Ladispoli, Marongiu: “Ad oggi la città è priva di un Auditorium” –
“Il 27 marzo è la giornata mondiale del teatro.”
Lo dichiara dal proprio profilo Facebook la candidata Sindaca del centrosinistra di Ladispoli Silvia Marongiu, affermando inoltre:
“Ho frequentato un corso di teatro sperimentale all’università e in lingua francese con la scuola dell’Alliance Francaise. Esperienze importanti che mi hanno fatto crescere. Il teatro è un luogo di contaminazione, di cultura.
Oggi tanti cittadini di Ladispoli si chiedono il perché l’Auditorium/Cinema/Teatro Massimo Freccia non abbia ancora avviato le sue attività.
Nell’Ottobre del 2016 l’Auditorium fu inaugurato e aperto all’uso della città con una serie di manifestazioni, recite teatrali, concerti: si era finalmente raggiunto un obiettivo storico per la cultura a Ladispoli. Tutte le Associazioni culturali della città ebbero modo di salire sul palco; importanti Compagnie teatrali di Roma vennero qui a fare le prove e le prime recite, vista la struttura realizzata e fornita anche di torre scenica.
Per arrivare alla realizzazione di un Auditorium di tale livello, unico nel quadrante a nord di Roma, è stato necessario un grande impegno, dall’ acquisizione della grande struttura prima adibita a magazzino agricolo al finanziamento delle varie fasi progettuali. Significativa era stata alla fine la donazione dei gestori dell’ex Cinema Lucciola che avevano donato le poltrone della loro sala al Comune . Con l’insediamento della nuova Amministrazione del sindaco Grando, eletta nel 2017, l’Auditorium e’ stato chiuso con la motivazione che “mancavano alcune opere”.
E nello stesso tempo veniva definita Teatro un’altra struttura realizzata per essere utilizzata come mensa e priva dei requisiti specifici.In realta’ l’attuale Amministrazione ha cercato di realizzare un appalto per far gestire a privati l’Auditorium.
Le scelte dovevano tener conto dell’impiego di finanziamenti pubblici usati per realizzare l’opera e considerare le diverse logiche che il privato avrebbe rispetto al Servizio Culturale gestito dal Comune.
Alla luce di tutto questo, Ladispoli ad oggi è priva di un Auditorium che poteva sviluppare cultura (anche riattivando la possibilità di avere il cinema) e poteva far diventare la nostra città un punto di riferimento per tutta una grande area che va da Roma a Civitavecchia.”
