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Outdoor: la pergotenda tra le soluzioni più gettonate del momento

Chi ha la possibilità di arredare il proprio outdoor, che si tratti di una terrazza, una veranda o un giardino, può pensare innanzitutto a una copertura che sia idonea per ripararsi dal sole o dalle intemperie.

Alcuni pensano a un sistema di tende da sole, mentre altri prediligono i pergolati, che possono diventare veri e propri ambienti esterni da rifinire. La soluzione che accorda entrambe le parti è la pergotenda, ovvero la struttura di un pergolato da poter chiudere con una tenda del colore che si preferisce.

Caratteristiche di una pergotenda

Una pergotenda è una struttura in grado di valorizzare con stile l’outdoor grazie ad un design elegante e ricercato.

Può essere realizzata con diversi materiali: una realtà di riferimento del settore come Akena Italy, per esempio, opta per l’alluminio, vista la sua versatilità, la leggerezza e la resistenza che ne assicura una lunga durata nel tempo. Tra le caratteristiche di questa copertura vi è sicuramente quella di ridurre fino a 5 gradi la temperatura estiva, consentendo così di avere un angolo di relax confortevole anche durante i periodi più caldi. 

Trattandosi di una struttura sulla quale possono depositarsi acqua o fogliame, in fase di progettazione si può scegliere se avere una leggera inclinazione per favorirne la caduta, tenendo presente che spesso, nei supporti a terra, vengono integrate delle grondaie per lo scolo della pioggia. Di certo, il telo di copertura dovrà avere un’ottima resistenza sia in caso di vento che di pioggia, nonché di raggi UV particolarmente forti. 

La pergotenda può essere un prolungamento stesso dell’abitazione -creando anche una zona d’ombra d’estate e di calore in inverno che influiranno in maniera positiva anche sulla temperatura all’interno della casa – oppure può essere uno spazio indipendente in un punto qualsiasi del giardino, anche nei pressi di una piscina, se presente.

Optional e soluzioni per l’arredo

Personalizzare i colori della struttura e delle tende, scegliendo accostamenti diversi, tinta unita, sfumature lucide o satinate è il primo passo per rendere unica la propria pergotenda. Ma vi sono anche altri optional che possono risultare davvero pratici, a partire, per esempio, dall’automatizzazione delle tende.

Attraverso un telecomando si può decidere se riavvolgerle per godere del averepieno sole al di sotto, oppure stenderle al fine di ottenere l’ombra. In tal senso, le ultime tecnologie della domotica permettono anche di effettuare tali operazioni a distanza, mentre si è dentro casa o altrove, tramite app dedicate da installare su un dispositivo mobile.

Sempre per quanto concerne la tecnologia che è possibile integrare nella pergotenda, esiste anche la possibilità di inserire dei sensori che rilevino la velocità del vento: grazie ad essi, si può decidere di riavvolgere la tenda così da evitare eventuali danneggiamenti, se questo è molto forte.

Tra gli optional che non possono mancare c’è anche l‘illuminazione che saràpotente ma a basso consumo grazie a luci al LED di ultima generazione. Infine, non va sottovalutata neanche la possibilità di inserire, sotto la pergotenda, dei riscaldatori da esterno che potranno consentire di sostare anche in primavera o autunno senza avere freddo di sera.

Arredare lo spazio sotto la pergotenda può essere la soluzione ideale per sfruttare al meglio questo ambiente. L’unica regola sarà quella di rendere funzionale e gradevole quest’area coperta: vanno bene sedie e poltrone in vimini e rattan, in legno o in policarbonato.

Discorso analogo per tavoli e tavolini, con il vantaggio che non servirà un ombrellone da collocare in centro perché si avrà la possibilità di chiudere le tende in caso di sole o pioggia. Lampade, piante e altri piccoli complementi di arredo potranno rendere davvero unico questo spazio.