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ASL Roma 4: l’unità mobile della prevenzione arriva nel Distretto 2 a Ladispoli

Per il mese di ottobre e fino al 30 novembre la nuova unità mobile sarà nell’area del Distretto 2, a piazza Giovanni Falcone a Ladispoli

Il fitto calendario di appuntamenti itineranti che la Asl Roma 4 ha messo a punto per far si che la prevenzione sia sempre più alla portata di utente, per il mese di ottobre e fino al 30 novembre prevede la presenza della nuova unità mobile nell’area del Distretto 2, a piazza Giovanni Falcone a Ladispoli.

Gli operatori della Roma 4 sono presenti dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.00 e gli utenti potranno sottoporsi, in base alle fasce d’età, all’esame mammografico, a quello citologico o al prelievo ematico per la ricerca degli anticorpi dell’epatite C. Non solo, a bordo dell’ambulatorio è possibile consegnare o ritirare il kit per lo screening del colon retto. Novità di quest’anno riguarda la possibilità per coloro che hanno necessità di approfondimenti, di poter eseguire gli screening di secondo livello (ecografia
mammaria oppure mammografia in 3D e stereotassi) sempre a bordo dell’ambulatorio mobile e le sedute saranno concentrate nella giornata del sabato. Intanto, questo primo giorno a Ladispoli è stato molto partecipato e il bilancio parla di 51 kit colon retto consegnati, eseguite 88 mammografie e 20 test hpv.

“Grazie a questa nuova e moderna unità mobile – ha spiegato la dottoressa Elisabeth Galliano, coordinatore del Servizio Screening della Asl Roma 4 – stiamo portando gli screening in tutti i comuni del nostro vasto territorio e non solo. Siamo riusciti a screenare anche le fasce di popolazione più deboli, come gli ospiti del carcere di Civitavecchia e la comunità dei clochard, grazie al supporto della Comunità Sant’Egidio. L’ambulatorio mobile poi, per come concepito strutturalmente è capace di coniugare funzionalità e confort, e questo fa in modo che l’utente si avvicini fiducioso e di conseguenza aderisca più volentieri. La partecipazione a questa prima giornata ne è la testimonianza”.

Già lo scorso anno, dove per la prima volta è stato introdotto l’utilizzo di un mezzo mobile seppur di ridotte dimensioni rispetto all’attuale, le varie campagne di screening hanno riscosso un’elevata partecipazione tanto che la percentuale di adesione registrata per tutti e tre gli screening è risultata di gran lunga superiore alla media regionale. E le prestazioni erogate fino a questo momento fanno pensare che nel 2023 il trend continuerà a crescere. Infatti, nelle prime tre uscite della nuova unità mobile, la prima svoltasi a
Trevignano Romano il 16 settembre, la seconda a Ladispoli il 22 settembre e la terza domenica 8 ottobre a Civitavecchia, sono state eseguite 250 mammografie, 132 test citologici, consegnati 121 kit del colon retto e eseguiti 63 prelievi ematici per la ricerca degli anticorpi dell’epatite C.

“Con l’unità mobile della prevenzione – ha dichiarato il Direttore Generale della Asl Roma 4, la dottoressa Cristina Matranga – diamo corpo all’idea di medicina di prossimità che sta animando molti dei nostri progetti. Il nostro è un territorio vasto e per questo l’obiettivo deve essere quello di avvicinare i servizi all’utenza, così da agevolarne l’accesso”.

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