Il consigliere d’opposizione Gianluca Paolacci punta i riflettori sulla pericolosità del tratto stradale: “C’è bisogno di dissuasori per evitare incidenti”
Cerveteri: “Strada per il Galli, si intervenga. Le auto sfrecciano ad alta velocità” –
La velocità, come rammentanto i cartelli è di non superare i 50km, che purtroppo non viene rispettata.
Sfrecciano le auto sulla Settevene Paolo, all’altezza dell’ingresso dello stadio Enrico Galli. Se da una parte c’è uno stadio in sicurezza, in regola, perfetto a 360 gradi; dall’altra la strada che lo costeggia, la Settevene Palo, è un circuito automobilistico.
Eppure, dopo quel 7 ottobre del 2015, giorno fatale per Daniele Bruni, travolto mentre scendeva dall’ auto, non si e mossa una paglia.
Le famiglie, gli atleti e i tifosi, chiedono da anni la messa in sicurezza dell’arteria che è una strada troppo pericolosa. Ci vorrebbe poco, infatti.
Un paio di dossi sarebbero perfetti per rallentarne la velocità.
La circolazione dell’automobili, non essendoci rilevatori, supera i limiti consentiti, tra il rammarico dei genitori che portano i loro figli per gli allenamenti. L’amministrazione cerite, pur non avendo la titolarità del tratto, in mano a Città Metropolitana, ha la responsabilità morale di chiamare in causa l’ente.
Cerveteri: “Strada per il Galli, si intervenga. Le auto sfrecciano ad alta velocità”
“Sono anni che attendiamo l’installazione di dossi – ricordano i genitori – . Non possiamo attendere che si ripeta lo stesso fatto che ha visto vittima un ragazzo di 28 anni, non è possibile che all’uscita di un impianto sportivo, gremito di bambini, non ci siano delle protezioni”.
“Le auto corrono, spesso siamo costetti a sostare sui cigli della strada per attendere i nostri figli che escono dal campo”.
“Bisogna che l’amministrazione intervenga, si metta in testa che la Settevene Palo ha bisogno di dossi rialzati , oppure di occhi elettronici che fermino l’alta velocità”.
Il caso nel prossimo consiglio comunale sarà portato a conoscenza al sindaco Gubetti dal consigliere Paolacci.
“II lavori eseguiti al Galli per la messa in sicurezza, grazie alla famiglia Lupi, sono stati di una regolarità unica. Ma il sindaco si è dimenticato che l’insicurezza è fuori da quell’impianto. La Settevene Palo è pericolosa, il prima possibile devono essere messi in opera dei deterrenti. Non possiamo accampare alibi, le strade , quelle più pericolose, vanno messe in sicurezza”
Fa.No.