“L’alga tossica che ha richiesto l’ordinanza di divieto di balneazione subito emanata è un fenomeno biologico che non ha niente a che fare con l’inquinamento. Riguarda oltretutto il 4 per cento della costa di S.Marinella e S.Severa”.
Così il sindaco Tidei in una nota
“Un fenomeno limitato e passeggero – aggiunge – che viene costantemente monitorato. È dovuto all’aumento della temperatura marina e quando in passato si è presentato è durato pochi giorni. Nessuna grande novità dunque. Ma mai come stavolta l’ alga è stata usata purtroppo per speculazioni, finendo addirittura in prima pagina. E se le cose stanno così vuol dire che l’estate va bene e che c’è poco o niente da scrivere sui giornali (ci sarebbero sempre le ricette di cucina). La presenza dell’alga di origini tropicali negli ultimi anni , non solo a Santa Marinella, indurrebbe invece qualche sana riflessione sul cambiamento climatico che come Sindaco mi sento di invitare a fare a tutti i livelli stampa compresa. Sempre meglio che gridare al lupo al lupo”.