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Gli studenti di Treviri al Business Innovation Centre di Bracciano

Fab Lab: spazi condivisi e interattivi, dedicati al design e al making e dotati delle tecnologie più innovative, che consentono la progettazione in digitale e la sperimentazione di nuovi modelli produttivi

Gli studenti di Treviri al Business Innovation Centre di Bracciano –

Nel Lazio ne esistono 10. A Bracciano ce n’è uno dedicato prevalentemente alla filiera agroalimentare. Sono i Fab Lab (Fabrication Laboratory), spazi condivisi e interattivi, dedicati al design e al making e dotati delle tecnologie più innovative, che consentono la progettazione in digitale e la sperimentazione di nuovi modelli produttivi. E a visitare il Fab Lab di Bracciano lunedì 22 aprile, accompagnati dai loro docenti Anne Godecke e Peter Adam, sono stati gli studenti tedeschi della “Berufsbildende Schule Gestaltung und Technik” di Treviri (Scuola professionale di Progettazione e Tecnologia) giunti a Ladispoli il 14 aprile nell’ambito del Progetto di internazionalizzazione coordinato dalla Prof.ssa Mariagrazia Passerini, Docente di Inglese, Funzione Strumentale e Referente Erasmus+ dell’Istituto Superiore “Giuseppe Di Vittorio”.

“Crediamo profondamente nella necessità di aprire la scuola italiana ad una prospettiva internazionale. – ha osservato la Dirigente scolastica dell’Istituto superiore “Giuseppe Di Vittorio” Prof.ssa Vincenza La Rosa – Solo dal confronto e dallo scambio interculturale può nascere un sistema formativo realmente ispirato a valori condivisi e capace di costruire un’autentica cittadinanza europea”.

“Il nostro percorso procede di giorno in giorno con la conoscenza delle realtà più all’avanguardia nel settore tecnologico – ha sottolineato la Prof.ssa Passerini – come lo Spazio Attivo di Bracciano gestito da Lazio Innova. Gli studenti tedeschi sono rimasti molto colpiti dal Digital Kitchen Lab, lo spazio dedicato alla “food innovation”. Cucina, trasformazione di prodotti agroalimentari, stampa 3D, visual food, prototipazione di nuove attrezzature e utensili specifici per la lavorazione degli alimenti, sperimentazione di materiali diversi come le bioplastiche: questo e molto altro è stato presentato il 22 aprile nell’Aula Conferenze e nei Laboratori del Business Innovation Centre di Bracciano. Ma ad attrarre l’attenzione della delegazione tedesca è stata anche l’atmosfera del Centro, vero e proprio hub della social innovation, aperto a incontri, iniziative formative e di orientamento, approfondimenti e dibattiti sullo sviluppo e sulla cultura d’impresa, partnership tecnologiche, produttive e creative in grado di dare risposte efficaci alle esigenze di un mercato del lavoro sempre più innovativo. Desideriamo ringraziare, per la loro straordinaria ospitalità e professionalità, Luca Polizzano, Responsabile dello Spazio Attivo, Emil Johan Majani, Fablab Technical manager, e tutto il personale che ci ha accolto questa mattina. Ma il nostro grazie va anche a Stephanie Donnet, esperta di orientamento e bandi regionali, che stamattina si è offerta di supportare la nostra delegazione tedesca. Grazie a tutti!”. La giornata di formazione si è conclusa con una visita del Lago di Bracciano e con un pranzo di lavoro basato sulla cucina tipica del comprensorio sabatino.

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