Il 27 marzo del 1994 il Cavaliere di Arcore diventava per la prima volta Capo del Governo Italiano
Un quarto di secolo di Silvio Berlusconi. 25anni fa Premier per la prima volta –
“L’Italia è il Paese che amo. Qui ho le mie radici, le mie speranze, i miei orizzonti. Qui ho imparato, da mio padre e dalla vita, il mio mestiere di imprenditore. Qui ho appreso la passione per la libertà.
Ho scelto di scendere in campo e di occuparmi della cosa pubblica perché non voglio vivere in un Paese illiberale, governato da forze immature e da uomini legati a doppio filo a un passato politicamente ed economicamente fallimentare”.
Chi vi ricorda?
Ovviamente il Cavalier Silvio Berlusconi, nello storico videomessaggio che nel 1994 segnò la sua discesa in campo per il Centrodestra e sconfiggere dunque il pericolo della più atroce e omicida dittatura e cultura comunista.
Quelle elezioni poi le vinse, le stravinse, segnando definitivamente la fine della Prima Repubblica e l’inizio dell’era Berlusconiana, che oggi compie ufficialmente un quarto di secolo.
Oggi, mercoledì 27 marzo, sono trascorsi esattamente 25anni da quel giorno.
Quante cose sono cambiate da quel lontano 1994 ad oggi.
Quante storie, quanti fatti, modi di fare politica, di pensarla.
La guerra tra gli anti-Berlusconiani e i Berlusconiani, che li riconosci a distanza per modo di parlare, di porsi, di pensarla.
Di quelli che da quel giorno hanno iniziato a tifare Milan, perché era la squadra del Presidente Berlusconi.
E di quelli che hanno iniziato ad odiare il Milan, per lo stesso motivo di quelli che hanno iniziato ad amarlo.
Di quelli che hanno iniziato a vedere sempre e solo i canali Mediaset, perché era la TV del Presidente Berlusconi.
Di quelli che hanno iniziato a vedere tutto tranne i canali Mediaset, per lo stesso motivo di quelli che vedevano solo quelli.
Insomma, potremmo continuare all’infinito con questi paragoni.
Ma quello forse era l’obiettivo di Berlusconi quando si è candidato.
Far parlare di sé.
E se oggi, 25anni dopo, la nostra testata giornalistica ricorda quella data … significa che c’è riuscito in pieno!
Ah, il Berlusconismo non è finito.
È candidato alle Europee 2019.