L’imprenditore racconta un disagio con il quale è costretto a convivere
Stefano Marino, ”Confido nella buona volontà delle istituzioni” –
Stefano Marino, l’imprenditore civitavecchiese che ha donato delle panchine alla città portuale, torna a denunciare un disagio, gravissimo, con il quale è costretto a convivere da tempo. Da anni infatti, uno dei locali in uso dal signor Marino, a Roma, in Corso Francia, si allaga sistematicamente, causando gravi disagi all’intera viabilità e rischi per l’incolumità pubblica.
<<Sono anni che denuncio i fatti>> afferma Stefano Marino, <<nonostante una condanna del Comune a rifare i lavori, questi sono stati fatti male, con un manto stradale ricostruito senza sbocchi fognari efficaci, e negli anni scorsi abbiamo avuto fino a 2 metri di acqua che ha invaso gli appartamenti sotto il livello stradale..>>
La denuncia, che Stefano Marino ha inoltrato attraverso la trasmissione Indignato speciale del Tg 5 ha riportato alla ribalta la questione annosa della conformità dei lavori, aggravata sicuramente dall’importanza dell’arteria, Corso Francia, che è una delle vie più importanti di Roma. Le immagini trasmesse dall’inviato del TG5 sono davvero impressionanti, scale allagate, cantine ed ingressi inutilizzabili e, come da denuncia al Comune di ROMA, oggetti galleggianti all’interno degli alloggi con circa 80 centimetri di acqua.
<< Spero che i disagi finiscano presto>> afferma Marino, << inoltre, questi continui allagamenti mettono a serio rischio la stabilità degli edifici della zona vista l’analogia della situazione, crollo della palazzina sita in via della Farnesina 5 a circa 300 metri dal mio stabile. Il comune di Roma>> conclude Marino <<è proprietario di tre appartamenti nel palazzo di Corso Francia 149 ma non ha mai partecipato alle riunioni tra inquilini per discutere la vicenda. Tuttavia confido nella buona volontà delle istituzioni, anche se davvero occorre intervenire strutturalmente, con investimenti e raziocinio.>>
Demetrio Logiudice