Scende dal treno ma il figlio rimane sul convoglio
Nei giorni scorsi gli agenti in servizio presso la Sottosezione Polizia Ferroviaria di Civitavecchia, nel corso del servizio di vigilanza, è stata attirata dalle urla di un cittadino straniero in forte stato di agitazione poiché il figlio minorenne, con cui viaggiava sul treno proveniente da Roma Termini, non era riuscito a scendere.
L’uomo, in preda al panico in quanto il ragazzo non parlava italiano e non aveva con se alcun cellulare, è stato subito tranquillizzato dagli agenti, i quali, tramite il telefono di servizio, hanno contattato il capotreno che lo ha individuato, riuscendo a farlo ricongiungere al genitore nella stazione di Montalto di Castro.