Il consigliere di maggioranza Claudio Nucci replica ai consiglieri Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis
“La società Ostilia non è fallita” –
“La società Ostilia non è fallita, risulta allo stato una società attiva”.
Il consigliere di maggioranza Claudio Nucci replica ai consiglieri di minoranza Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis in merito al fallimento del gruppo Bonifaci.
!["La società Ostilia non è fallita"](https://baraondanews.it/wp-content/uploads/2019/12/nucci.jpg)
“Nei confronti di questa società, altra verità incontrovertibile, il Comune di Cerveteri ha agito con ricorso al Tar notificato in data 22.01.2020 per € 661.209,29 per i seguenti lavori eseguiti in danno: Intervento di illuminazione Lotto 1, Lotto 2,, lotto 3; intervento manutentivo del verde, intervento urgente di illuminazione, intervento trasporto d’acqua, intervento per illuminazione lotto 4.
Ora, il ricorso citato consta di 110 documenti la cui raccolta e selezione ha evidentemente richiesto molto tempo; incardinare un ricorso serio che ci permetta di far valere tutte le nostre innumerevoli ragioni ha necessità di fondarsi su dati certi, documentati.
Ed è quindi piuttosto evidente che le sollecitazioni non servivano ad attivare un lavoro che da tempo era in corso, e che non è l’unico che si sta facendo.
A breve infatti saranno pronte ed intraprese altre significative azioni.
Ma tutte le cose fatte bene richiedono tempo – ha proseguito Nucci – altrimenti si rischia, per la fretta, di commettere errori di competenza, di incardinare una causa su presupposti sbagliati, di non allegare notifiche di atti importanti necessarie a provare i fatti, di non allegare prove di pagamenti necessarie per richiedere indietro le somme.
Le cose siamo abituati a farle bene. E a divulgarle al momento opportuno, dato che alcune strategie necessitano anche di una certa riservatezza.
Tutti qui hanno a cuore Cerveteri ed è inaccettabile leggere articoli in cui si dice in maniera neppure troppo sottintesa che qualcuno faccia favoritismi, o sia complice, o sia connivente con certe situazioni.
Mi auguro vivamente di non dover tornare sull’argomento per contrastare nuovamente un’azione di allarmismo, disinformazione e speculazione”.