Nel campionato continentale di Enduro, il rider cerveterano Damiano Incaini, si è piazzato al quarto e al quinto posto della competizione continentale
La prima tappa del campionato europeo di enduro 2022 è andata in scena a Pietramontecorvino, in provincia di Foggia: alla competizione hanno partecipato ben 112 piloti provenienti da ben 15 nazioni d’Europa.
La gara, sviluppata su due giornate, prevedeva inizialmente tre prove speciali ma, a seguito dell’abbondante neve caduta, sono diventate due. La direzione gara ha infatti deciso, vista l’impraticabilità della prova, di annullare il primo Enduro Test in programma.
Nonostante la cancellazione di questa speciale, la gara è stata comunque impegnativa. Le due prove sono state affrontate per tre volte sia sabato che domenica. L’Enduro Test era situato nel sottobosco poco sopra Pietramontecorvino ed era caratterizzata dal fango. La neve sciolta nei giorni scorsi e la pioggia caduta venerdì notte e domenica a metà gara hanno reso questa prova davvero impervia. Canali profondi, terreno scivoloso e radici esposte hanno dato filo da torcere a tutti i concorrenti al via. I migliori piloti hanno fermato il cronometro a ben 11 minuti.
Cross Test, disegnata su un campo dal terreno duro a pochi metri del paddock della gara. Il fondo della speciale ha riservato a tutti i riders due differenti condizioni: il sabato il terreno si presentava umido mentre domenica secco.
Damiano Incaini, l’orgoglio cerveterano ai campionati europei di Enduro
Il nostro concittadino Damiano Incaini, nonché capo nucleo del settore enduristi della protezione civile del comune di Cerveteri, ha portato alti i nostri colori indossando la nostra giacca con orgoglio e determinazione. Il rider, campione italiano major 2019 ha preso il via nella tappa italiana del campionato europeo nella categoria Senior classificandosi 4° il sabato e 5° la domenica.
Il livello di gara era altissimo, al pari di un mondiale: “Una gara durissima e piena di insidie, sono riuscito a concludere la gara con una buona prestazione su di un terreno che non mi entusiasma. Nel cross test mi sentivo a mio agio e mi sono divertito, ma l’enduro test mi ha messo veramente in difficoltà, troppo estremo per le mie caratteristiche di guida. Ho commesso un po’ troppi errori! Tutto sommato sono riuscito ad ottenere un buon risultato. Ringrazio il mio motoclub e tutti i miei sponsor” queste le parole di Damiano al ritorno dalla tappa.
Giorgio Ripani
