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Come si ottimizza un post su Instagram in 5 punti

ottimizzare post instagram in 5 punti

Come si ottimizza un post su Instagram? In questo articolo parleremo di tutte le sfumature che riguardano la creazione di un post e cercheremo un modo per ottimizzarlo, per proporre un contenuto di qualità e che sia performante su Instagram in modo tale da generare più visibilità ottimizzando l’engagement sul vostro profilo Instagram.

Se vi siete già persi nell’introduzione non perdetevi i post della strategia, e sull’importanza dei social

La foto:

come si ottimizza? Vi sembrerà ovvio ma più la foto è bella, più avrà successo. Detta questa ovvietà possiamo fare un ragionamento più approfondito.

Come detto nell’articolo sulla strategia , è importante seguire una linea improntata su un “tipo” di foto che voi postate. Quindi, cercate sempre di essere il più lineari possibile ma mai banali – pubblicare 10 volte di fila una foto simile stuferà chi vi segue e il vostro engagement crollerà – .

Di conseguenza, quando fate foto non esitate a fotografare i vostri soggetti (oggetti, paesaggi) sotto diverse angolazioni in modo tale da avere un’ampia scelta di scatti.

Non esitate a programmare le vostre foto in modo da non ritrovarvi all’ultimo a scegliere che foto pubblicare e, di conseguenza, a fare tutti i successivi step con velocità.

Quando:

vi ricordo che è importante avere una tempistica e pubblicare in modo costante. Trovate quando per voi è meglio farlo in modo tale da sfruttare al meglio i vostri numeri.

Cercate di essere precisi, cosicché i vostri followers sapranno che in quei giorni, a quell’orario, voi pubblicate.

La descrizione:

La descrizione può essere uno strumento potente per generare engagement su Instagram. Anche se rimane in seconda linea rispetto al like e all’impatto che può avere una foto, non bisogna mai trascurarla!

L’importante è che la vostra descrizione nel post resti in linea con il vostro profilo. Vi ricordo che ogni post può contenere un massimo di 2200 caratteri quindi ottimizzate il tutto al massimo (ps: lasciate spazio per gli hashtag!)

Gli hashtag:

La selezione degli hashtag è uno dei fattori che avrà più impatto sull’andamento del vostro contenuto sul social. Potete usare fino a un massimo di 30 hashtag, possono sembrare tanti, ma dopo un’attenta analisi si sembreranno anche pochi!

Ecco l’articolo che proprio di questo argomento, visto che l’engagement dipende molto se non a tratti quasi solo da questi!

La localizzazione:

Piccolo dettaglio che spesso in tanti si dimenticano: sfruttate la localizzazione! Se siete in un posto “instagrammato”, la localizzazione è un’arma in più di visualizzazione da non dimenticare.

Inoltre se siete un attività vi permette di geo localizzare la vostra attività, sembra un dettaglio, ma molto spesso nei social sono i dettagli a fare la differenza

Conclusione:

Trovate un vostro stile e una vostra tempistica e applicate questo metodo ogni volta. Fate però attenzione a non essere mai ripetitivi ma sappiate sempre proporre roba nuova.

Come vi ho già detto più volte, per crescere su Instagram serve costanza e la qualità dei vostri post è il vostro primo biglietto da visita.

Pensate di non avere tempo o volete più informazioni in merito? Beh, vi consiglio di dare un’occhiata qua e magari parlarne con esperti del settore!

Jonathan L’Epée
jlu2789 – Il mio profilo instagram

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