L’evento è organizzato in collaborazione con la Nasa. L’intervista Giuseppe Conzo Presidente dell’”Associazione Astrofili Palidoro”
Cerveteri, il 14 settembre alla Banditaccia “La notte internazionale della Luna” – di Giovanni Zucconi
Il 14 settembre prossimo, all’interno della Necropoli della Banditaccia, torneremo “a riveder le stelle”. Anzi la Luna. Il riferimento alla Divina Commedia non è casuale. Infatti, l’evento astronomico sarà preceduto, alle ore 18:00, da una passeggiata, organizzata dalla Sezione di Cerveteri-Ladispoli del GAR, lungo la via degli Inferi e i suoi vari diverticoli. Uscendo poi dagli “Inferi”, l’ormai famoso a livello internazionale “Gruppo Astrofili Palidoro”, si farà trovare pronto nell’area del Parco Archeologico tra il Tumulo degli Scudi e delle Sedie e il Tumulo della Tegola Dipinta (alla fine del grande parcheggio, tanto per intenderci), con i suoi potenti telescopi puntati sulla Luna.
Inizierà quindi, alle ore 19:30 una serata in cui la protagonista sarà il cielo stellato e, in particolare la Luna. Che verrà raccontata e spiegata, come corpo celeste, dagli astrofili dell’associazione. Che metterà a disposizione di tutti i presenti i loro potenti telescopi. Ce ne saranno almeno otto o nove di questi telescopi. Ho già assistito a diverse loro manifestazioni. Vi assicuro che vedere la superficie della luna così vicina da sembrare che si possa toccare, è un’emozione molto forte.
“La notte internazionale della Luna” è organizzata a livello mondiale dalla NASA. E quella di Cerveteri è solo una delle migliaia di analoghe manifestazioni che si svolgeranno contemporaneamente, seguendo i fusi orari, in tutto il mondo. In questo momento, visitando il sito della NASA, si scopre che le iniziative registrate già superano le 2.000.
Una serata Luna non è nuova nella Necropoli della Banditaccia. Qualche anno fa, in occasione di un’eclisse lunare, ne fu organizzata una sempre dal GAR e dal Gruppo Astrofili Palidoro. Fu un successo imprevisto e di dimensioni colossali. Ben 3.000 persone fecero la fila dietro i telescopi per vedere la Luna in quelle particolari condizioni, e la diretta Facebook raggiunse il milione e mezzo di visualizzazioni.
Quest’anno la manifestazione, patrocinata anche dal Comune di Cerveteri, rientra in una programmazione che il PACT ha previsto insieme alle associazioni di volontariato archeologico, nell’ambito della convenzione di collaborazione che il Direttore, Vincenzo Bellelli, ha fortemente voluto.È la prima manifestazione che un’associazione di volontariato archeologico, in questo caso la Sezione di Cerveteri-Ladispoli del GAR, organizza all’interno del Parco Archeologico da quando è stato istituito. Anche per questo la speranza è che possa avere il successo che meritano queste iniziative. Che hanno il solo scopo di valorizzare le nostre aree archeologiche, rendendole, con il dovuto rispetto e attenzione, uno spettacolare palcoscenico dove la cultura, l’arte e la scienza possano essere fruite dal maggior numero possibile di persone.
Premesso questo, è quindi inevitabile ringraziare il Direttore Vincenzo Bellelli, e il suo collaboratore Alberto Villari, per aver permesso e caldeggiato questo tipo di manifestazione nel Parco Archeologico, e per il loro supporto. Si ringrazia anche il Comune di Cerveteri per il l’importante supporto logistico che ha fornito.
Naturalmente la manifestazione e la passeggiata archeologica sono gratuite e aperte a tutti.
Un consiglio, anche se chi ha già partecipato ad eventi di questo tipo già lo sa. Portatevi un telo o una stuoia per sedervi o sdraiarvi per terra. Non ci saranno sedie. E questo vi premetterà di guardare il cielo, in attesa di vederlo attraverso i telescopi, dalla giusta prospettiva.
Concludo dicendo che si tratta di una serata Luna, ma i telescopi si possono puntare su altri corpi celesti invisibili ad occhio nudo. Il Presidente dell’Associazione Astrofili Palidoro, nell’intervista che segue parla di sorprese. Non me le ha rivelate anche a me. Ma qualche settimana fa, in un altro evento legato all’osservazione del cielo, ci hanno fatto vedere un pianeta molto interessante. Il più interessante di tutti.
Appuntamento quindi, il 14 settembre, alle ore 18:00, nel parcheggio antistante l’ingresso della Necropoli della Banditaccia.
Cerveteri, il 14 settembre alla Banditaccia “La notte internazionale della Luna”
Quella che segue è l’intervista che Giuseppe Conzo, il Presidente dell’Associazione Astrofili Palidoro, ci ha gentilmente voluto concedere.
L’evento “La notte internazionale della Luna” è organizzata a livello mondiale dalla NASA. Questo rende l’evento particolarmente prestigioso
“L’InOMN2024, questo è il suo acronimo che sta per International Observe Moon Night, è un evento che ogni anno organizza la NASA per sensibilizzare astrofili, astronomi e anche semplicemente curiosi alla comprensione e osservazione del nostro satellite naturale.”
Perché l’evento è organizzato dalla NASA proprio il 14 settembre?
“Ogni anno la data è diversa, e la NASA sceglie una data che sia comoda per l’osservazione della luna da qualunque parte del mondo. In questa notte, a seconda dei fusi orari, in tutto il globo ci sono iniziative dedicate alla Luna.”
È la seconda volta che organizzate nella Necropoli della Banditaccia, insieme al GAR, un evento che coinvolge la Luna. La volta scorsa furono contate circa 3.000 presenze. Anche quest’anno vi aspettate un successo simile?
“I due contesti non sono paragonabili, perché l’ultima volta che abbiamo organizzato insieme alla Necropoli della Banditaccia si trattava di una eclissi totale di Luna le cui condizioni di visibilità sono state spettacolari. In questa occasione, anche se è la giornata internazionale della Luna, il nostro satellite si mostrerà semplicemente così come siamo abituati a vederlo. Sicuramente attraverso i telescopi è un’occasione unica da non perdere. Certo non possiamo dire di poter ripetere lo stesso numero di presenze, come non possiamo dire di non replicarlo.”
Ci può spiegare in cosa consisterà la manifestazione?
“La manifestazione comincerà alle 18 con una passeggiata sulla Via degli Inferi curata dalla Sezione di Cerveteri-Ladispoli del Gruppo Archeologico Romano. A seguire ci sarà una spiegazione della Luna con slides interattive, e allo stesso tempo, nell’ampio spazio antistante la Necropoli, saranno allestiti diversi telescopi, tutti puntati sulla Luna. Non mancheranno le sorprese e probabilmente i telescopi potranno anche puntare un altro oggetto molto affascinante che ora non vi sveliamo.”
Il vostro Gruppo Astrofili ha conseguito molti prestigiosi risultati nel campo dell’astronomia. Ci vuole ricordare quali?
“La nostra associazione, oltre a registrare numeri da capogiro sulle presenze ai nostri eventi, è anche riconosciuta a livello internazionale per le scoperte in campo astronomico, come numerose stelle variabili, sistemi binari e tripli. La scoperta più importante però è arrivata da poco.Quella di un pianeta extrasolare nella costellazione del Delfino a 300 anni luce da noi.
Le manifestazioni che organizzate voi nel territorio hanno sempre visto molti partecipanti. Secondo lei quale è la motivazione?
“Me lo chiedo in continuazione, anche se in realtà non credo esista una risposta netta e analitica. Sicuramente mi sento di dire che il nostro punto di forza è la coesione e unione dello staff. Riusciamo a trasmettere a tutti la nostra passione per l’astronomia con semplicità, dedizione e professionalità. Riusciamo a coinvolgere tutti.Dai bambini alle persone più anziane, senza alcuna distinzione e differenza sociale. Le persone che entrano in contatto con noi avvertono di sentirsi subito a proprio agio sia negli eventi che organizziamo, sia durante i corsi di Astronomia.”