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Città

Agli “Amici di Torre Flavia” il premio del “Fondo Michele Panuccio”

Premiate Camilla Corcione, Marisa Perchinelli, Sharon Vanadia perché “hanno strategicamente aiutato al campo”

Anche gli Amici di Torre Flavia premiate al “Fondo Michele Panuccio” 2021 per aver aiutato al campo in maniera strategica.

Sabato 19 giugno il comitato Amici della Riserva di Decima Malafede, l’Associazione Medraptors e il “Fondo Michele Panuccio” ricorderanno Michele, guardiaparco, ornitologo e promotore del Comitato Amici di Decima, nel secondo anniversario dalla sua scomparsa.

Nell’occasione anche gli Amici di Torre Flavia sono stati premiati insieme ad altri tre gruppi, impegnati nella tutela dei rapaci e nella conservazione degli ambienti naturali.

In particolare per gli Amici di Torre Flavia sono state premiate “tre donne validissime”, come recita la motivazione del premio, “che hanno strategicamente aiutato al campo”.

Si tratta di Camilla Corcione (per i pannelli colorati e la comunicazione), Marisa Perchinelli (vademecum e strategia campo), Sharon Vanadia (raccolta dati e posizionamento nidi).

Camilla Corcione, Marisa Perchinelli e Sharon Vanadia, le tre premiate

Camilla Corcione, biologa, con una tesi in “Strategie di ripristino delle barriere coralline”. studentessa in Biologia ed Ecologia Marina presso l’Università di Genova, da due anni si occupa della comunicazione finalizzata alla tutela dei nidi dei caradridi e, più in generale, delle dune e della flora alo-psammofila, realizzando pannelli creativi che indicano le aree di nidificazione, nonché i cartelli posizionati agli ingressi del Monumento naturale. I pannelli realizzati hanno consentito di comunicare i toponimi delle diverse spiagge in modo artistico e accogliente.

Marisa Perchinelli, birdwatcher, volontaria storica dell’area protetta e attivista del Campo Fratino da due anni, si è occupata nel 2020 della redazione del ‘diario degli eventi’ (sia ecologiche che antropogeni) nei quali sono stati indicati tutti i fattori/processi che si sono manifestati durante le varie azioni. Tale diario ha consentito di predisporre, sia di volta in volta, sia alla fine della stagione, specifiche azioni di risposta adattativa. I risultati del ‘diario’ sono stati pubblicati su Biologia ambientale. Da febbraio 2021 ha collaborato alla chiusura di oltre 600 m di dune, contribuendo a definire la strategia del Campo Fratino per il 2021 (azioni operative, ordinanze comunali di chiusura ai cani, comunicati stampa, revisione delle attività social in altre parti d’Italia, redazione volantini da distribuire ai bagnanti, predisposizione del vademecum. per i volontari, ecc.).

Sharon Vanadia, biologa, sta terminando il corso di laurea magistrale in Biodiversità e Gestione degli ecosistemi. Attualmente, sta portando avanti una tesi sugli aspetti eco-etologici di caradridi (Fratino, Charadrius alexandrinus, All. 1 Dir. 147/2009/CEE e Corriere piccolo, C. dubius) nel Monumento naturale ‘Palude di Torre Flavia’ (ZPS IT6030020), dove da alcuni anni viene condotto un progetto per la tutela dei nidi di questi uccelli. Sharon si sta occupando del campionamento (e conseguente rimozione) di ami e lenze nei settori di nidificazione, degli aspetti fenologici legati alla riproduzione, della quantificazione del calpestio e della presenza di cani come fattori di minaccia fino alla definizione delle fasi operative relative al Campo Fratino.

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