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2 Giugno Festa della Repubblica, l’invito dell’ANPI di Cerveteri e Ladispoli: “Partecipiamo alle celebrazioni”

2 giugno Festa della Repubblica, della Democrazia, della Costituzione e della partecipazione
La sezione ANPI “Domenico Santi” di Cerveteri e Ladispoli celebra e festeggia il 2 giugno, Festa della Repubblica e invita tutta la cittadinanza democratica a partecipare in massa alle celebrazioni, nei comuni di Cerveteri e Ladispoli.
Il 2 giugno del 1946 ha segnato per l’Italia l’alba della democrazia, chiudendo, grazie all’antifascismo, alla Resistenza e alla guerra di Liberazione dal nazifascismo, il ventennio buio della dittatura e della repressione, delle leggi razziali e delle sanguinose guerre di aggressione a popoli non ostili. E naturalmente chiudendo con la monarchia complice e beneficiaria della dittatura.
Il fascismo fu un fenomeno eversivo reazionario con base di massa, fu, come lo descrisse Piero Gobetti, l’autobiografia di una nazione culturalmente e politicamente arretrata. Ma fu anche lo strumento di cui si servirono le classi privilegiate per mantenere i propri privilegi a scapito della popolazione, anche di quella parte che al fascismo prestò un certo consenso, ma soprattutto dei lavoratori.
Il fascismo non finì con la Repubblica, continuò a sopravvivere nei bassifondi della Storia e a volte risalì in superficie per compiere ancora una volta, attentati, stragi, tentativi di sovversione, cercando di approfittare delle circostanze critiche internazionali ed interne, delle crisi economiche e politiche.
Ciò nonostante, le Istituzioni Repubblicane e democratiche resistettero, forti di una Costituzione che seppe far argine ad ogni crisi, nonostante non sia mai stata pienamente applicata e anzi, proprio per la sua potenza, fu più volte attaccata nel tentativo di svuotarla.
Anche oggi, forse come non mai, la Repubblica democratica e la sua Costituzione sono sotto attacco: l’autonomia differenziata e il premierato, accoppiati con leggi elettorali maggioritarie ne cambierebbero profondamente i connotati tradendo di fatto quell’idea di unità nazionale nata con il Risorgimento e di democrazia partecipativa fondata sul lavoro pensata dalle Madri e dai Padri Costituenti. Aprirebbero la strada alla parcellizzazione dei diritti e al diniego di ogni forma di seria rappresentanza politica.
Per questo anche il 2 giugno deve caratterizzarsi come una festa consapevole della Democrazia, della Costituzione e della partecipazione.
Quest’anno festeggeremo il 2 giugno anche alla Città dell’Altra Economia, alla prima Festa dell’ANPI Provinciale di Roma, insieme a tante cittadine e cittadini con cui condividere iniziative culturali e musicali, con tante e tanti giovani che nella nostra associazione portano avanti i valori della nostra Repubblica, nata 78 anni fa grazie al sacrificio di chi lottò per la Libertà, la Democrazia, il Lavoro, la Pace e per un mondo più giusto.

Il direttivo della sezione ANPI “Domenico Santi” di Cerveteri e Ladispoli

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