“Le sentenze n.8552 e 8555 del 6 ottobre 2022 confermano la bontà dell’azione amministrativa”
Urbanistica. La politica e le azioni urbanistiche intraprese dal Comune di Cerveteri sono pienamente legittime. A stabilirlo è il Consiglio di Stato, che con le sentenze n.8552 e 8555 del 6 ottobre del 2022, ha confermato totalmente le precedenti pronunce del Tar del Lazio: le disposizioni del nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Cerveteri, con specifico riferimento alla destinazione agricola delle aree della “Beca”, sono totalmente corrette.
“Gli ultimi dieci anni sono stati caratterizzati dalla più grande rivoluzione urbanistica a cui Cerveteri abbia mai assistito – ha dichiarato Elena Gubetti, Sindaco di Cerveteri – nonostante i goffi e biechi tentativi di una frangia dell’opposizione di ostacolare con esposti, ricorsi e interrogazioni regionali lo svolgimento dell’iter, anteponendo all’interesse della città quello di pochi, il Consiglio di Stato ha confermato in toto la bontà del lavoro svolto dall’Amministrazione guidata da Alessio Pascucci, all’interno della quale ho ricoperto il ruolo di Assessore prima e di Vicesindaco poi”.
“Nel 2012, quando la coalizione Esserci si presentò per la prima volta alle elezioni – prosegue il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti – inserì all’interno del proprio programma elettorale due volontà ben precise: quella di impedire la realizzazione di un Centro Commerciale in località ‘Beca’, un impegno che è stato mantenuto con la Deliberazione del Consiglio comunale di Cerveteri n.18 del 2 maggio 2017 per l’adozione della Variante al Nuovo Piano Regolatore Generale, e la risoluzione della annosa questione relativa Campo di Mare, conclusasi con la storica acquisizione a patrimonio comunale del Lungomare dei Navigatori Etruschi e delle aree limitrofe. In entrambi i casi, il Consiglio di Stato ha ritenuto legittima su tutta la linea l’azione politica e urbanistica dell’Amministrazione: una risposta chiara, netta e definitiva a tutti coloro, politicanti e fantomatici e improvvisati comitati locali di protesta che hanno tentato in tutti i modi di affossare il procedimento”.
“A margine di questa sentenza – conclude il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti – ci tengo a ringraziare con sincera stima e gratitudine il mio predecessore Alessio Pascucci, il primo in assoluto a credere in questo straordinario processo politico, amministrativo e urbanistico. È stato grazie alla sua tenacia e convinzione che oggi siamo giunti ad una fase storica per la nostra città ed è sempre grazie a lui se oggi Cerveteri, dopo oltre mezzo secolo, vede una nuova luce sul tema della pianificazione territoriale. Un ulteriore ringraziamento, lo rivolgo all’ufficio legale del nostro Comune ed in particolar modo l’Avvocato Valerio Morini, che ci ha seguito nell’intero iter. Una menzione speciale finale, la rivolgo all’Ingegnere Mauro Nunzi, recentemente scomparso e che nel suo periodo da Dirigente Urbanistico del Comune di Cerveteri è stato uno degli artefici del grande percorso urbanistico svolto da questa amministrazione. Le sentenze rappresentano un chiaro riconoscimento alla competenza e alla professionalità del nostro apparato comunale nella sua interezza, che ha saputo affiancare e indirizzare l’azione della nostra Amministrazione di cui ora mi onoro di guidare. Guida che porterò avanti con la stessa passione e rispetto dei valori di legalità, trasparenza e correttezza con cui ho lavorato nelle due precedenti esperienze amministrative”.