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“Tamponi: Cerveteri avrebbe bisogno di minimo quattro centri autorizzati”

Anche la Lega Salvini Premier Cerveteri punta il dito contro l’insufficienza del servizio promosso da Comune e Multiservizi. Sul green pass: “Auspichiamo che venga ritirato questo decreto che ne obbliga l’uso per tornare a essere liberi di circolare e svolgere la nostra attività come abbiamo sempre fatto”

“Tamponi: Cerveteri avrebbe bisogno di minimo quattro centri autorizzati” –

Un solo centro tamponi per un territorio vasto come quello di Cerveteri non è sufficiente. Lo aveva detto nei giorni scorsi il consigliere d’opposizione Alessandro Magnani (leggi qui) e lo ribadiscono anche gli esponenti della Lega Salvini Premier Cerveteri.

Tamponi Cerveteri centri autorizzati

Per la lega il territorio di Cerveteri “avrebbe bisogno di minimo quattro centri autorizzati all’esecuzione e refertazione. L’ideale anzi sarebbe quello di avere tutte le farmacie autorizzate al rilascio di questo green pass tanto amato dal nostro Sindaco”.

“Un unico centro tamponi non è solo insufficiente ma anche controproducente perché creerebbe solo disagio e non benessere. Ci costringeranno a file interminabili sia in fase di prenotazione telefonica, e già mi riferiscono che la linea è inaccessibile, e sia in fase di esecuzione perché il numero delle prestazioni è elevato e non sarà affatto facile smaltirle tutte regolarmente”.

NO AL GREEN PASS

Per quanto riguarda poi il green pass reso obbligatorio per la frequentazione di alcuni luoghi (come cinema, teatri, ristoranti, stadi) e per l’accesso al posto di lavoro, la Lega Salvini Premier Cerveteri si dice contraria e auspica che “venga ritirato questo decreto che ne obbliga l’uso per tornare a essere liberi di circolare e svolgere la nostra vita come abbiamo sempre fatto”.

“Noi della Lega siamo convinti che questo stato di pseudoemergenza debba finire presto perché non possiamo più reggere a queste continue prevaricazioni della nostra libertà e dei nostri diritti; a sostegno delle nostre idee ci sono anche le numerose notizie pubblicate recentemente da fonti ufficiali de ISS da dove si evince una malsana e maldestra gestione di tutta la pandemia e non solo in Italia”.

“Quanto ci piacerebbe se il nostro Sindaco – hanno proseguito dalla Lega – spolverasse il suo spirito rivoluzionario adesso, e disubbidisse a questi Dpcm incostituzionali e discriminatori togliendo l’obbligo a produrre questa tesser perversa su tutto il nostro territorio, rendendo Cerveteri “Green pass Free”; e ci piacerebbe che lo facesse con lo stesso impeto e determinazione di quando dice di difendere e osservare la nostra Costituzione, tanto che una volta andava in giro a regalarla invitando la gente a leggerla e a osservarla, l’abbiamo sempre visto a difesa delle discriminazioni, dei diritti dell’uomo e delle minoranze … bene, ora dimostri che quelli non erano valori e principi da strumentalizzare ma al contrario valori di riferimento sociali”.

“Se davvero il governo Draghi non rivedrà le assurde disposizioni dettate dai Dpcm sul green pass e vaccinazioni obbligatorie, noi ribadiamo la necessità di istituire altri centri idonei a eseguire e certificare i tamponi”.

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