Santa Marinella, telecamere di videosorveglianza coperte con sacchi neri. A denunciare la situazione è il Movimento 5 Stelle di Santa Marinella.
“Proprio oggi – scrivono – gli operai sono saliti sui pali che sorreggono le telecamere dell’impianto di video sorveglianza cittadino ed hanno coperto con sacchi di plastica gli apparecchi.
Di più non si può sapere da quest’amministrazione che fa tante cose ma non è assolutamente trasparente verso i cittadini. La supposizione – proseguono i 5 Stelle – visto il periodo di sospensione che coincide con la fine dell’anno solare, è che si tratti di una chiusura contrattuale dovuta allo spirare del termine di fornitura.
Adesso dovrà anche essere modificata, speriamo a costo zero, la cartellonistica che indicava Santa Marinella come Città videosorvegliata, proprio ora che sta entrando nella fase di attuazione l’altra tassa nascosta dietro i sistemi di rilevazione automatica delle infrazioni al Codice della Strada.
Però sono tutte supposizioni visto che non si riesce a cavare nulla dallo scarno sito comunale né arrivano comunicazioni dal Palazzo di via Rucellai.
Certo è che i risultati dell’esperimento di videosorveglianza della Città non si conoscono né pare in flessione il fenomeno criminale e criminogeno in genere. E in merito alla videosorveglianza proprio di esperimento si deve parlare, visto che nessuno sa quando quei sacchi che oscurano le telecamere saranno rimossi.
Il buio sulle telecamere che corrisponderà ad un buco sulla sicurezza oltre sicuramente ad un altro buco nelle casse comunali ed al solito buco di comunicazioni che dovrebbero arrivare ai cittadini. Non ci resta che metterci a fare due conti ed a capire quanti soldi sono stati inutilmente utilizzati e che tipo di beneficio possa essere arrivato nelle case dei cittadini da questa spesa. Qualcuno sa fare di conto?”.