Gli rubano il cellulare e lo contattatno chiedendogli una somma molto più bassa del valore del bene in cambio della restituzione dello stesso
Rubano e tentano il ”cavallo di ritorno”: denunciati –
Furto, tentata estorsione e ricettazione. Sono questi i reati contestati dai Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia a un uomo e una donna di nazionalità romena.
Le indagini dei militari erano partite a novembre scorso, quando un commerciante del luogo ha denunciato il furto del suo telefono cellulare avvenuto sulla propria autovettura.
I ladri lo avevano poi contattato per provare il ”cavallo di ritorno”.
Avevano chiesto al derubato una somma di denaro inferiore al valore del cellulare in cambio della restituzione dello stesso.
Nel caso specifico avevano chiesto alla vittima 70 euro.
I Carabinieri della Stazione di Civitavecchia Porto hanno immediatamente avviato le indagini.
Grazie ai tabulati telefonici sono riusciti a risalire a un 50enne romeno, domiciliato a Civitavecchia, penalmente censito.
I militari, dopo averlo individuato, hanno proceduto alla perquisizione trovandolo in possesso della scheda telefonica utilizzata per contattate la parte offesa.
Dagli accertamenti successivi i militari sono riusciti a individuare la donna, 56enne romena domiciliata a Civitavecchia, già penalmente censita, trovata in possesso del cellulare rubato.

La brutta avventura si è conclusa a lieto fine per il derubato.
Grazie alla denuncia sporta ed alla professionalità dei militari, è tornato in possesso del suo telefono.
L’uomo è stato denunciato alla Procura per furto e tentata estorsione.
La donna invece per ricettazione.