Era ricercato dal 2016 per riciclaggio negli Stati Uniti: faceva parte di un cartello di riciclatori di denaro tra la Cina, la Colombia e altre nazioni
Roma, arrestato dopo l’allerta “Alloggiati” in una struttura ricettiva –
Ricopriva la carica di direttore generale di una compagnia di navigazione internazionale l’uomo di 35 anni di origini colombiane arrestato a Roma dagli investigatori della Polizia di Stato del Commissariato Viminale.
L’uomo è stato individuato grazie al sistema di allert “Alloggiati” scattato in una struttura ricettiva della Capitale e sono scattati subito i controlli: era ricercato per riciclaggio da 9 anni dagli Stati Uniti.
Per 10 anni, nel Distretto Orientale di New York, l’uomo è stato membro di una rete globale di riciclatori di denaro e trafficanti di droga guidata da un gruppo di cittadini colombiani con sede a Guangzhou in Cina.
L’uomo si occupava, in particolare, di confezionare le merci contraffatte provenienti dalla Cina per poi rispedirle in Colombia e altrove per essere vendute. Tra agosto e dicembre 2011, le autorità colombiane avevano sequestrato 22 container contenenti articoli che superavano il valore di 54 milioni di dollari spediti da o per conto della compagnia di cui il colombiano era a capo.
Ora rischia vent’anni di carcere negli USA.