Il sequestro fa parte delle misure adottate contro i magnati russi inclusi nella “lista nera” dell’Unione Europea
L’Italia sequestra la barca a vela più grande del mondo all’oligarca russo: era passata anche a Ladispoli –

L’Italia sequestra la barca a vela più grande del mondo all’oligarca russo. La barca era stata avvistata spesso a Ladispoli, davanti al Castello Odescalchi.
L’imbarcazione, lunga 143 metri, dal valore di 400milioni di euro, si chiama “A” ed è di proprietà del miliardario russo Andrey Melnichenko, produttore e commerciante di fertilizzanti impiegati nell’agricoltura, operante nel settore dell’energia.
L’imbarcazione di 6mila tonnellate è lunga ben 143 metri.
Il suo albero maestro è di 90 metri e invelato emerge dal mare come un palazzo di otto piani.
Al suo interno c’è una grande piscina, un osservatorio subacqueo sulla chiglia, 40 telecamere a circuito chiuso.
Uno dei ponti è attrezzato per l’atterraggio degli elicotteri.
Può ospitare fino a 60 persone tra ospiti ed equipaggio.
Per realizzarlo ci sono voluti cinque anni di lavoro.
Il sequestro fa parte delle misure adottate contro i magnati russi inclusi nella “lista nera” dell’Unione Europea per le sanzioni a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina.