fbpx
 
Ladispoli

Ladispoli, “Viale Mediterraneo dimenticata dal comune”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una cittadina indirizzata a Sindaco e Giunta: “Le tasse le paghiamo regolarmente”

Ladispoli, “Viale Mediterraneo dimenticata dal comune”

“Alcuni  giorni fa gli abitanti e gli utilizzatori di viale Mediterraneo si sono svegliati con il sorriso perché hanno visto una sterminata  serie di cartelli artigianali, di divieto di sosta, con tanto di apparizione del carro attrezzi, per rifacimento del manto stradale”.

Così in una lettere rivolta al sindaco Grando e alla Giunta.

“Il giorno dopo – si legge – una buona organizzazione di cantiere per numero e tipologia di mezzi dava finalmente inizio al tanto atteso rifacimento del tappetino stradale.I lavori straordinari sono andati avanti con un buon ritmo anche sotto la pioggia, condizione non ideale, ma. Evviva, sono andati avanti comunque! In prossimità dell’incrocio con via Atene i lavori rallentano rallentano rallentano  e…..poi  improvvisamente svaniscono, bensì  l’incubo ventennale continua!”.

Ladispoli, “Viale Mediterraneo dimenticata dal comune”

“A questo punto legittima e sacrosanta la domanda dei CITTADINI CONTRIBUENTI è: come è possibile che una strada che da vent’anni grida vendetta, sia nel piano rotabile che per i marciapiedi sia gestita con così tanta superficialità? Come, ma come è possibile che un intervento di opere straordinarie così necessario per il transito in sicurezza di auto, biciclette, monopattini, motorini, pedoni sia gestito all’improvvisata? Mi sono persa qualcosa?”

“Nel chiedere poi informazione a soggetti detentori delle notizie comunali rimango sbalordita, segue la risposta…”per proseguire l’asfaltatura del viale oltre che trovare i soldi è necessaria una nuova gara d’appalto”.

“Trovare i soldi? Una frase infame, indegna e priva del rispetto per i cittadini che i pagano la tasse comunali”.

“Ulteriore giustificazione da parte del ufficio competente pubblicata era, “i soldi della Regione sono finiti a completare solo una parte del viale”. Risposta che risuona come una  conclamata discolpa! Tuttavia, mi chiedo “con quale criterio sono stati destinati, spartiti, avanzati e conclusi i lavori proprio a l’angolo di Via Atene? Con dovuto rispetto, non ci serve una magistrale in economia per individuare la precedenza delle spese indispensabili per la messa in sicurezza dei propri contribuenti! La distribuzione della cassa comunale dovrebbe CANTARE di meno e applicare i soldi dei propri contribuenti  ad opere concrete”.

“Per buona e corretta gestione – si legge ancora nella missiva – un comune coscienzioso e attenta al green come Ladispoli che sta asfaltando varie strade pedonali, ciclabili e rotabili, avrà sicuramente, almeno si spera per motivi anche economici, fatto una gara complessiva di vari interventi con tanti di prezzari a metro quadro per le varie tipologie di riqualificazione stradale! In conclusione, allego le foto recenti dell’attuale stato di fatto  DEL VIALE MEDITERRANEO con le sue allegre “PATCHWORK”  che dobbiamo sempre sperare non sprofondano da un momento a l’altro, causando ingenti  danni  a cose e persone . Uno slalom continuo di buche immancabile come testimonial inconfondibile dello stato di fatto del viale”.

“In fine e non di meno importanza, non tralasciamo l’aspetto discriminatorio di queste insolvenze di opere pubbliche che ha condotto ad un deprezzamento gratuito delle unità immobiliari di cittadini contribuenti che affacciano sul viale!”.

Lucia Amati