Mancano all’appello controsoffitto, impianto di proiezione ed aereazione. Ritardi legati alla crisi globale di componenti
Dal 2016 Ladispoli è senza cinema. In quell’anno, infatti, il Lucciola chiuse per aprire poi nella vicina Cerveteri. La città, però, dovrà aspettare ancora un po’ prima di riavere la propria struttura cinematografica a causa del mancato arrivo dei materiali.
La società Frontera e di conseguenza l’Amministrazione sono in attesa del materiale necessario per concludere il cantiere: manca il controsoffitto, l’impianto di proiezione e di aerazione mentre a livello strutturale è quasi tutto pronto.
“Purtroppo – spiega a civonline Daniela Valentini di ‘Frontera’ – non dipende da noi. Da tempo aspettiamo la consegna delle opere necessarie per concludere il cantiere. Molti pezzi, che per altro sono stati già pagati, però arrivano dai paesi asiatici ed è un periodo storico un po’ complicato per tutti”.