Presentato ricorso dei legali dei Ciontoli
Ladispoli, l’omicidio Vannini torna in Cassazione –
L’omicidio di Marco Vannini torna ancora una volta in Cassazione.
A presentare ricorso nei giorni scorsi sono stati i legali della famiglia Ciontoli, gli avvocati Andrea Miroli e Pietro Messina.
Nel documento di 80 pagine circa i due legali hanno chiesto l’annullamento della sentenza della Corte d’Appello bis che ha condannato il capofamiglia a 14 anni per omicidio volontario con dolo eventuale e i suoi familiari, i due figli Federico e Martina e la moglie Maria Pezzillo, a 9 anni e 4 mesi per concorso anomalo in omicidio.
I due legali, come avevano già annunciato dopo la pubblicazione delle motivazioni della sentenza, hanno deciso di richiederne l’annullamento «per violazione di legge» e «per illogicità e contraddittorietà delle motivazioni oltre che per travisamento delle prove».
Ora dunque la palla passa nuovamente alla Cassazione chiamata ancora una volta a valutare la sentenza e decidere se confermarla definitivamente o rinviare il caso, per la seconda volta a una nuova Corte d’Appello.