fbpx
 
Notizie

“Ladispoli, la città perderà il centro di aggregazione giovanile”

Il Movimento 5 Stelle: “Proprio nei locali di via Aldo Moro, ora inutilizzati, abbiamo identificato una sede per la polizia locale ma l’amministrazione sacrifica il centro di aggregazione giovanile”

“Ladispoli, la città perderà il centro di aggregazione giovanile” –

Anche l’ultima soluzione trovata dall’amministrazione comunale per salvare il centro diurno di via Aldo Moro, dare a Commissariato e Polizia locale una dimora, non piace al Movimento 5 Stelle.

Dopo le polemiche nate attorno alla decisione di palazzo Falcone di trasferire la municipale nei locali di via Aldo Moro oggi utilizzati dal centro diurno che sarebbe stato trasferito nei locali confiscati alla malavita in via Genova, gli amministratori comunali avevano trovato una nuova alternativa, di fatto già avviata: nei locali di via Genova sono state trasferite le associazioni Humanitas e Animo, avviando così l’iter per la realizzazione della cittadella della solidarietà; mentre la municipale sarà trasferita nei locali di viale Mediterraneo, alias l’ormai ex centro di aggregazione giovanile.

Ma il M5S non ci sta.

“La bella notizia della nascita della cittadella della solidarietà, che peraltro sarebbe nata già da due anni e mezzo – ha detto il Movimento 5 Stelle – se il sindaco Grando non avesse revocato il bando vinto dalle associazioni per l’assegnazione dei locali di via Aldo Moro 38, ha messo in ombra il fatto che la città perderà il centro di aggregazione giovanile”.

“Proprio nei locali di via Aldo Moro, ora inutilizzati, come Movimento 5 Stelle abbiamo identificato una sede per la Polizia locale, una sede a costo zero e funzionale”.

“L’amministrazione, ignorando questa possibilità, sacrifica il centro di aggregazione giovanile, i cui lavori di adattamento a caserma avranno dei costi che pagheremo tutti”.

“Una struttura – ha proseguito il M5S – che invece poteva, se ben gestita, costituire un fiore all’occhiello per la nostra comunità”.

“Aspettiamo di sapere, se mai lo sapremo, cosa impedisce al sindaco Grando di utilizzare i locali di via Aldo Moro”.

“Aspettiamo di sapere quanto ci costerà questo bell’esempio di mala gestione della cosa pubblica”.

Post correlati
CittàNotizie

Cerveteri al fianco degli agricoltori e allevatori del territorio: nasce la Consulta

ItaliaNotizie

Via libera per il nuovo codice della strada, cosa cambia nel 2024

CronacaNotizie

Cerveteri: controlli e ispezioni a tutela dell'ambiente scoperta dai Carabinieri officina abusiva

CronacaNotizie

Roma: si apre una voragine crollano dentro due auto in sosta

Iscriviti alla nostra Newsletter e rimani sempre aggiornato.