Il centro sinistra di Silvia Marongiu bacchetta il sindaco
Arriva la campagna elettorale ed il sindaco Grando ritorna all’arroganza nelle risposte che aveva contraddistinto i primi anni del suo mandato. Accusa gli altri di non ricordare e racconta un po’ di cose non vere”.
Così il partito democratico in una nota.
“Lo aiutiamo noi – si legge – a ricordare meglio;
1) Il Teatro Auditorium Massimo Freccia e’ stato il risultato di un grandissimo impegno progettuale e finanziario delle precedenti Amministrazioni che ha trasformato un magazzino agricolo in una struttura culturale unica nel quadrante a nord di Roma. Il progetto e’ stato redatto da specialisti di questo settore ed approvato dalla Regione nel bando riservato ai Teatri.
2) L’Auditorium-Teatro è stato aperto 5 anni fa con le autorizzazioni provvisorie, in attesa delle procedure ordinarie, come prevede la legge. Perché in cinque anni non sono state concluse le procedure ordinarie? Eppure il 3 dicembre 2019 queste erano le parole riportate in un comunicato dell’amministrazione comunale: “Presto l’auditorium sarà agibile. Ieri il Sindaco Alessandro Grando ha consegnato le chiavi al titolare della ditta che ha vinto l’appalto.”
Concludiamo con altre due domande al sindaco:
Come mai non sono bastati cinque anni per le procedure del Teatro ma sono bastate cinque settimane per esaminare e poi approvare il progetto per 33mila metri cubi di un Centro Commerciale?
Su quale basi è stato definito Teatro il Centro Polifunzionale, progettato e costruito come Mensa? Il sindaco può dirci se quella struttura è a norma come Teatro?
Ha le autorizzazioni? Aspettiamo risposte”.