Il sindaco Alessandro Grando: “Se ci saranno problemi nella gestione della fase 2 sarò costretto a chiudere nuovamente i luoghi pubblici e a vietare determinate attività”
“Ladispoli Fase 2: bene ma non benissimo” –
Una fase 2 abbastanza ordinata ieri a Ladispoli ma a quanto pare non troppo.
Se le spiagge non sono state prese d’assalto e la maggior parte dei cittadini ha dimostrato prudenza e rispetto delle disposizioni del Dpcm del Governo Conte (distanziamento interpersonale e utilizzo di guanti e mascherine), dall’altro lato qualcuno non lo ha fatto.
A denunciare l’accaduto il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando.
“Le nostre spiagge sono state sicuramente popolate da sportivi, pescatori e famiglie, ma non in maniera eccessiva, e non ci sono stati episodi di trasgressione delle regole: i pescatori erano tutti ben distanziati, così come chi correva o chi portava a spasso il cane”.
“I problemi maggiori – ha però proseguito Grando – li abbiamo riscontrati al di fuori dalle spiagge, presso alcuni bar e in alcuni tratti del centro, soprattutto in prossimità del lungomare”.
“Lo dico con molta delusione: la quasi totalità dei casi problematici ha riguardato i giovani”.
“Ovviamente non è mia intenzione generalizzare, mi è capitato di vedere tanti ragazzi praticare attività sportiva ben distanziati e indossando le mascherine”.
“A loro va il mio plauso e il mio ringraziamento”.
“Con questo post lancio un appello a quei ragazzi che invece hanno dimostrato di non aver la testa sulle spalle: capisco la voglia di socializzare con i vostri coetanei dopo settimane di isolamento, ma comportandovi da irresponsabili mettete a repentaglio la vostra salute e di chi vi sta accanto”.
“L’ho già detto e lo ripeto, se ci saranno problemi nella gestione della fase 2 sarò costretto a chiudere nuovamente i luoghi pubblici e a vietare determinate attività”.
“A causa vostra ci rimetterebbe una città intera”.
“Ovviamente anche nei prossimi giorni continueranno i controlli da parte delle Forze dell’ordine, che ringrazio ancora per il grande lavoro che stanno svolgendo da mesi”.
“Ma è paradossale che qualcuno vi debba controllare perché da soli non siete in grado di tutelare la vostra salute”.