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Città

Ladispoli, Ardita: ”Spostare i clochard alla stazione di Civitavecchia? Follia!”

Il consigliere: ”Ma il sindaco Grando si è mai recato alla stazione per constatare la situazione di degrado della stazione e per parlare con i clochard? Io credo mai!”              

Ladispoli, Ardita: ”Spostare i clochard alla stazione di Civitavecchia? Follia!”

“La soluzione al problema dei senza tetto di Ladispoli non è assolutamente trasferirli alla stazione di Civitavecchia.

Ladispoli, Ardita: ''Spostare i clochard alla stazione di Civitavecchia? Follia!''
Ladispoli, Ardita: ”Spostare i clochard alla stazione di Civitavecchia? Follia!”

Il sindaco Grando si è mai recato personalmente alla stazione per verificare le condizioni di disagio della stazione e

delle persone? Io credo mai!

La soluzione al problema dei senza tetto di Ladispoli non è assolutamente trasferirli alla stazione di Civitavecchia,

semplicemente è una stupidaggine il solo pensarlo.

Ma uno che è rimasto in mezzo alla strada e vive di elemosina ed espedienti mangiare e bere alla stazione che

gli portano quotidianamente tante persone per solidarietà, conosciuto a Ladispoli, non ha motivo di andare a

Civitavecchia.

Ironicamente Ardita sostiene che “certo , possiamo affermare che questa soluzione potrebbe essere un bel

biglietto da visita per i crocieristi del Porto di Civitavecchia che spesso prendono il treno per imbarcarsi o scendendo

dalla nave per andare a visitare Roma. Ad una soluzione cosi geniale non ci avrebbe pensato nemmeno Pierino lo

studente indisciplinato. Ma sta genialità di risolvere il problema spostando i senza tetto dalla stazione di Ladispoli

a quella di Civitavecchia chi glie l’ha suggerita al sindaco Grando?”

Alla critica va sempre fatta una proposta, il Comune vada nella direzione di far realizzare una “Casa dell’Accoglienza per

I senza tetto” e poi programmeremo una politica seria sull’edilizia popolare ferma l’ultima costruzione

al 1985, illuse in questi ultimi 20 anni più di 1.000 persone che in questi anni hanno fatto una domanda senza avere alcuna risposta,

persone che sono prime in graduatoria da anni che mi fermano per strada e non so cosa rispondergli.

Se la chiusura della sala d’attesa della stazione invece del cartongesso fosse stata fatta con il cemento, avrei

pensato sicuramente che era stata autorizzata da un grando sindaco.

Meglio che a Palazzo Falcone stiano fermi per evitare danni ulteriori”.

Così in una nota il consigliere comunale FDI Giovanni Ardita