Il Movimento 5 Stelle di Ladispoli torna a puntare i riflettori sulla tappa del tour a Campo di Mare
“Jova Beach, non ci sono le prerogative di sicurezza per la realizzazione dell’evento” –
Dopo il gruppo consiliare della Lega di Ladispoli, anche il Movimento 5 stelle ladispolano è intervenuto sul concerto di Jovanotti a Campo di Mare.
Nei giorni scorsi una coppia di fratini è stata avvistata nell’area appena recintata dall’Area Metropolitana, a pochi passi da dove si svolgerà il concerto.
Segno che probabilmente il fratino ha intenzione di nidificare nella zona.
“È evidente che gli animali non hanno confine” , ha spiegato il consigliere pentastellato Antonio Pizzuti Piccoli.
“Così come non andava fatto a Ladispoli il concerto non va fatto a Cerveteri, indipendentemente dai colori delle amministrazioni e dalle prese di posizione politiche”.
Per il consigliere 5 Stelle “l’area naturale di Torre Flavia è molto piccola rispetto all’importanza che ha dal punto di vista strategico”.
In questa zona, ha ribadito, “insiste il fratino e il corriere piccolo” e quindi “ogni azione che possa creare disturbo o danno è da considerare dannosa e da contrastare”.
“Un concerto spostato di 2 km – ha proseguito Pizzuti Piccoli – non riduce l’impatto sulla Palude di Torre Flavia”.
E il consigliere del Movimento 5 Stelle assicura: così come il movimento si è battuto per contrastare l’evento a Ladispoli, “metteremo in atto tutte le azioni per contrastarlo” (a Cerveteri, ndr).
“Vogliamo vedere le carte – ha detto Pizzuti Piccoli – Torre Flavia è una Zps”. Motivo per il quale va fatta una “valutazione di incidenza dell’effettivo impatto che il concerto avrà sull’area”.
“Vogliamo capire i rischi”. E per Pizzuti Piccoli sicuramente questa documentazione “non potrà che essere sfavorevole”.
E poi c’è la questione relativa all’ordine pubblico: “Non ci sono le prerogative di sicurezza per l’evento stesso”. (QUI IL VIDEO)