Nell’impatto uno degli uomini a bordo è deceduto. Il furgono sospetto intercettato dai carabinieri di Campo di Mare
In fuga dai carabinieri, a bordo di un furgone rubato, sono finiti fuori strada e, nell’impatto, uno degli uomini a bordo è deceduto. E’ quanto accaduto nella notte sulla statale Aurelia.
Una pattuglia di carabinieri della stazione Campo di Mare, impegnata nella notte in attività di controllo del territorio, ha intercettato nei pressi di Ladispoli un furgone bianco precedentemente segnalato come rubato. In attesa di un’altra pattuglia in supporto, i militari della stazione della frazione etrusca di Cerveteri, hanno seguito a distanza il veicolo senza accendere le sirene. Il conducente, però, si è accorto della presenza dei militari ed ha tentato la fuga.
Probabilmente a causa della forte velocità, il conducente ha perso il controllo del mezzo finendo contro il guardrail all’altezza dello svincolo Castel di Guido. Uno degli uomini a bordo è stato trovato in gravi condizioni sulla scarpata adiacente ed è deceduto, poco dopo, in ambulanza. Da chiarire se sia caduto durante la fuga o sia stato sbalzato. Secondo quanto si apprende, non c’è stato alcun contatto col mezzo dei carabinieri e non sarebbero state usate armi da fuoco. I carabinieri hanno attivato i soccorsi per il ferito. Sul posto è intervenuto personale del 118 e dei vigili del fuoco. La vittima, senza documenti, ha un’età apparente di 25/35 anni. Intervenuta anche la polizia locale per i rilievi del sinistro, insieme ai carabinieri per i rilievi tecnico scientifici. Il furgone verrà sequestrato.
L’inseguimento, iniziato a Ladispoli, si è protratto per circa 20 chilometri lungo via Aurelia, dopo la segnalazione del mezzo sospetto con tre persone a bordo nei pressi di alcune villette a Santa Severa. Il mezzo è risultato rubato in un’azienda edile di Chiusi, in provincia di Siena, e a bordo c’era un grosso quantitativo di rame.
fonte ansa.it










