fbpx
 
CittàCronacaNotizie

Il carabiniere del caso Cucchi ad Amadori: “Parli e dichiari quello che sa”

Riccardo Casamassima lancia l’appello al brigadiere Manlio Amadori sul caso Vannini: “Non aspetti di essere chiamato o autorizzato per parlare”

Il carabiniere del caso Cucchi ad Amadori: “Parli e dichiari quello che sa” –

“Brigadiere Amadori non aspetti di essere chiamato o autorizzato per parlare. Per la famiglia di Marco ogni cosa può essere importante per la verità che cercano…”

A lanciare l’appello al brigadiere Manlio Amadori è Riccardo Casamassima che con la sua testimonianza ha riaperto l’inchiesta sulla morte di Stefano Cucchi.

Durante il processo il brigadiere, nella sua testimonianza raccontò di un particolare. Di una frase detta da Antonio Ciontoli. “Se continuo inguaio mio figlio”.

Una frase quella riferita dal brigadiere in servizio alla caserma dei Carabinieri di Ladispoli che ha gettato ulteriori dubbi su cosa sia avvenuto quella sera a casa della famiglia Ciontoli, dove il giovane Marco Vannini perse la vita a causa di un colpo di pistola.

“Amadori – ha scritto Casamassima sulla sua pagina Facebook – faccia come ho fatto io e si ricordi che le regole sono fatte anche per essere infrante. L’Italia per bene aspetta”.

Post correlati
CittàNotizie

Il Presidente del Vespa Club di Cerveteri: “Organizzeremo un raduno nazionale il 25 e il 26 maggio”

Notizie

Bracciano, nella notte del 22 aprile disinfestazione adulticida

Notizie

Nuove alberature in quattro aree verdi di Cerveteri

Notizie

RFI, nodo di Roma: modifiche alla circolazione per interventi di manutenzione a Ostiense

Iscriviti alla nostra Newsletter e rimani sempre aggiornato.