Dopo le numerose segnalazioni e l’indignazione dei cittadini è tempo di cambiamenti nella zona di Civitavecchia
Degrado Campo dell’Oro, il Comune interviene alla messa in sicurezza del quartiere
Dopo anni di degrado e silenzio, il piccolo giardino di Campo dell’Oro torna ad essere punto di ritrovo per molti cittadini.
Questo esclusivamente grazie all’amministrazione comunale di Civitavecchia che ha messo finalmente fine allo stato di abbandono in cui si trovava il quartiere, rispettando quelle promesse mai rispettate negli anni.
Difatti, uno dei luoghi più frequentati, soprattutto da bambini viveva nell’indifferenza e nella non curanza; basti pensare all’assenza dei servizi essenziali per un cittadino, come il manto stradale non sicuro e impercorribile, oppure un giardino non decoroso; oppure fognature piene di immondizia e ancora, alberi pericolanti.
A tal proposito, stanchi ed indignati per evitare il peggio, erano i cittadini a scendere in strada a tagliare le siepi o i rami spezzati dal maltempo.
Oggi finalmente la situazione è cambiata e come spiegano i cittadini: “Non possiamo che ringraziare l’amministrazione comunale di Civitavecchia che sta davvero mettendo in opera quello che ci avevano promesso. Le siepi e gli alberi sono stati potati. A febbraio scorso scrivemmo al Sindaco Cozzolino ma non ci fu nessun intervento, nessuna risposta. Invece adesso sono arrivate le bonifiche e non possiamo che ringraziare il Pincio che ha mantenuto fede alle promesse fatte in campagna elettorale”.
“Dopo il sopralluogo che il presidente Mari e i consiglieri Frascarelli, Iacomelli, Marino hanno fatto insieme all’assessore Magliani e al sindaco Tedesco la situazione è cambiata in maniera radicale – spiega Andrea Riccobello, uno dei cittadini – Dopo la lettera protocollata lo scorso febbraio in cui come cittadini ci siamo lamentati di quanto accaduto non era cambiato nulla. Adesso invece siamo stati ascoltati e ci tenevamo a ringraziare l’attuale amministrazione comunale per non aver lasciato inascoltate le nostre parole”.
B.P.