Tramite Federalberghi gli hotel non chiudono e si adattano ad ospitare le persone in quarantena
Covid Hotel: altri otto alberghi di Roma diventano strutture di supporto –
Si sono aggiunti altri otto alberghi della Capitale nella lista di quelli che hanno deciso di convertirsi in Covid Hotel.
Il coronavirus ha colpito il settore turistico in maniera veramente importante al punto che la Borsa ha registrato un calo dei titoli dell’asset del 77% nel terzo trimestre del 2020.
Una situazione che per molte aziende può voler dire la chiusura se non si corre ai ripari.
Federalberghi è diventata un canale di tramite tra imprenditori del settore e Regione Lazio: ospitare persone che devono effettuare la quarantena permette di occupare le camere e mantenere l’hotel aperto in un periodo in cui non ci sono turisti.
L’esperienza dell’Urban Garden di Roma è indicativa: la metà delle stanze occupate e l’altra metà libera in caso di emergenza, che la titolare spera non avvenga mai.
Il dubbio è sulla sicurezza di queste strutture per evitare ulteriori contagi.
Il vicesegretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale, Pier Luigi Bartoletti, ha spiegato che “il Covid Hotel è un domicilio”.
“Una struttura protetta rispetto a casa per quei pazienti che non hanno supporto sociale o familiare”, aggiunge.
“Ci possono entrare solo persone con un quadro clinico stabilizzato e che non necessitano di reparti di degenza anche se a bassa intensità”, chiarisce Bartoletti.
Fonte: La Repubblica