Il direttore aggiunto dell’Oms prevede una seconda ondata più lunga rispetto alla prima
Coronavirus, Guerra: “curva meno ripida, ma il virus non sparirà” –
Le parole di Rainieri Guerra, direttore aggiunto dell’Oms, in un’intervista al Corriere della Sera non sono confortanti.
“Bene che vada sarà un Natale sobrio, anche se i numeri dell’epidemia migliorassero – avverte Guerra – sarebbe un grosso errore lasciarsi andare”.
Il rallentamento della rapidità di trasmissione del virus che non equivale al calo dei casi è probabilmente il risultato degli effetti del Dpcm del 24 ottobre.
Per Guerra però è dall’ultimo, il più recente, che ha introdotto il sistema a colori per le regioni che si attendono i risultati più visibili.
“Tempo una decina di giorni”, dice.
“Una scorciatoia non esiste”, avverte: o si limitano autonomamente i rapporti interumani per senso di responsabilità o si dovrà imporre una chiusura forza con tutto quello che ne consegue.
“La curva sta rallentando e tra poco comincerà a scendere di nuovo, ma si allungherà nel tempo”, aggiunge.
“E non ci dimentichiamo che siamo appena all’inizio della stagione invernale”.
Sulla temuta terza ondata, Guerra aggiunge: “Le epidemie si comportano così. La curva diventerà meno ripida, ma questo non significa che il virus sparirà”.
Fonte: Askanews
