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Coronavirus, “amicizia e solidarietà senza confini”

I consiglieri di Cerveteri Salvatore Orsomando e Aldo De Angelis e l’imprenditore locale di Ladispoli, Giuseppe Grando, insieme per donare beni di prima necessità alle famiglie bisognose

Coronavirus, “amicizia e solidarietà senza confini” –

Riceviamo e pubblichiamo –

Nel pieno dell’emergenza Covid-19, abbiamo collaborato a molte attività di sostegno tra le quali spicca quella del progetto “ Amicizia e Solidarietà senza confini”, una straordinaria azione di cuore e solidarietà sociale, pensata per cercare di alleviare i tanti disagi di chi si trova in seria difficoltà, in un momento così difficile, e in supporto alle famiglie più bisognose perché gli Amici si vedono nel momento del bisogno. 

Un aiuto concreto nato da una sinergia vincente, tra l’amico Giuseppe Grando, noto imprenditore locale nativo di Ladispoli, e i consiglieri comunali di Cerveteri Aldo De Angelis e Salvatore Orsomando che, tutti insieme e con la speranza nel cuore, hanno dato vita ad una reciproca collaborazione tra gli Amici di Ladispoli e quelli di Cerveteri perché la vera solidarietà, come dice sempre “Beppe”, non dovrebbe conoscere confini.

Ed è per questo che, dall’arrivo del Coronavirus nei nostri territori, insieme a Grando ci siamo immediatamente “rimboccati le maniche” cercando di dare risposte immediate e concrete alle molteplici richieste giornaliere di aiuto pervenute a tutti noi da famiglie e persone vulnerabili.

Ora lo possiamo dire che in queste settimane sono stati realizzati, a differenza di altri, corposi “ pacchi alimentari” contenenti alimenti con lunga scadenza non facilmente deteriorabili (tonno in scatola, passata di pomodoro, farina, zucchero, olio, alcune tipologie di legumi, latte uht, biscotti, pasta e altro) che abbiamo provveduto a far consegnare e consegnare, nel rispetto delle regole imposte dai vari decreti e in totale sicurezza, a tante persone “realmente” bisognose.

Certo siamo realisti, lo diciamo con estrema umiltà, che questo rappresenta una “boccata d’ossigeno” perché con un pacco alimentare non si può pensare di aver risolto tutte le  problematiche di una famiglia o di quelle persone a cui manca un reddito ma pensiamo, con sincerità, che sia un modo sincero per  far sì che la solidarietà e il senso di comunità riprendano il sopravvento ai tempi di questo maledetto coronavirus.

Ci teniamo molto che nessuno si senta solo e possa trovare, nelle nostre azioni, un punto di riferimento in un periodo così complesso proprio perché è per noi motivo di orgoglio poter aiutare delle famiglie e quelle persone bisognose in difficoltà senza costringere nessuno a ringraziare o a fare foto commemorative.

Si tratta di un piccolo gesto, da parte di chi ha permesso di riempire questi pacchi alimentari, che ci tiene a far sapere che nessuno è solo e occorre coltivare la speranza per un futuro migliore perché “insieme” torneremo a prenderci gli spazi che fanno la nostra comunità.  

Siamo concordi con Grando che tutti Noi, nel frattempo, proseguiremo e siamo disponibili ad ascoltare e, nel nostro piccolo, cercare di risolvere le problematiche di chi è più indigente ma, allo stesso tempo, rivolgiamo un invito agli imprenditori locali dal cuore d’oro e/o desiderosi di fare qualcosa per chi è meno fortunato a contattarci alle nostre email ([email protected] o [email protected] ), su Facebook e rendersi disponibili per aumentare questa grande famiglia del progetto “ Amicizia e Solidarietà senza confini” perché nessuno si senta più solo.   

E’ dura ma tutti insieme ce la possiamo fare.

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