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Cerveteri, sfratto Assovoce: la delusione di Del Regno

Dito puntato contro i politici presenti durante lo sfratto, accusati di essersi fatti vedere solo all’ultimo momento

Cerveteri, sfratto Assovoce: la delusione di Del Regno –

Una delusione quella vissuta dal presidente dell’Assovoce Del Regno nel momento in cui i Vigili urbani di Cerveteri sono entrati nella sede per cambiare le serrature.

Del Regno pensava che la vicenda avrebbe mobilitato anche più persone, pur essendo grato a chi è stato vicino all’Associazione, soprattutto cittadini e imprenditori.

“Alcuni di loro – spiega Del Regno – a breve realizzeranno dei banchetti per raccogliere fondi a favore di Assovoce”. Lo scopo è quello di raccogliere gli oltre 8 mila euro di debito vantato dal Comune nei confronti dell’Associazione.

Sfratto Assovoce: il Comune di Cerveteri chiede a Del Regno oltre 8 mila euro

“Per il Comune l’ultimo anno di occupazione della sede è da considerarsi abusivo e quindi vogliono oltre 8.500 euro”, dice Del Regno.

Poi si toglie anche un sassolino dalla scarpa nei confronti dei politici: “Alcuni di loro sono rimasti zitti fino ad ora e adesso, avvicinandosi le elezioni, vogliono salire sul carro. Sono quelli che mi hanno deluso di più”.

Adesso l’Associazione si sposterà probabilmente a Ladispoli, come più volte affermato.

“Però saremo sempre disponibili – aggiunge Del Regno –: se ce ne sarà bisogno, noi ci saremo. Siamo sempre dei volontari”.

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