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Attualità

Al via a Civitavecchia la prima edizione del corso tecnico superiore per l’infomobilità e le infrastrutture logistiche

Il corso forma una nuova figura professionale che risponde alle esigenze delle aziende del territorio

Al via a Civitavecchia la prima edizione del corso tecnico superiore per l’infomobilità e le infrastrutture logistiche –

L’ITS Fondazione G. Caboto insieme all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale e all’Escola Europea – Intermodal Transport, con sede a Barcellona e Civitavecchia, hanno annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa, di aver stipulato un protocollo d’intesa per l’avvio della prima edizione del Corso per Tecnico Superiore per l’Infomobilità e le Infrastrutture Logistiche presso la sede dell’AdSP di Civitavecchia. Al progetto formativo partecipano oltre quindici imprese del territorio e l’IIS L. Calamatta di Civitavecchia (Istituto Tecnico Trasporti e Logistica).

Il contesto in cui si inserisce il nuovo Corso Tecnico Superiore è quello della “logistica integrata”, un comparto trainante dell’economia italiana con un trend di crescita stabile negli ultimi cinque anni, sia per l’import, sia per l’export1 . In tale scenario, il trasporto marittimo e i porti giocano un ruolo sempre più importante: la quasi totalità delle merci scambiate a livello globale avviene mediante navi, in termini di volume; mentre proprio nel territorio di Civitavecchia si è registrata la concentrazione di molti investimenti relativi allo sviluppo del porto e di tutte le attività collegate.

Cesare d’Amico, Presidente dell’ITS Fondazione “G. Caboto, ha dichiarato: “Siamo lieti di aver stipulato un protocollo di intesa con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale e l’Escola Europea – Intermodal Transport che ci consente di contribuire a creare valore nel settore, promuovendo una serie di iniziative nell’ambito della logistica, trasporti e commercio. Il nuovo Corso per Tecnico Superiore per l’Infomobilità e le Infrastrutture Logistiche, vuole essere una risposta concreta alle esigenze delle aziende del territorio di Civitavecchia, che nonostante abbiano registrato negli ultimi tempi un forte sviluppo, riescono con sempre maggiore difficoltà a reperire profili tecnici specializzati nel comparto della logistica integrata”.

Eduard Rodés, Direttore dell’Escola Europea – Intermodal Transport, ha dichiarato: “Il progetto nasce con uno spirito internazionale, essenziale per le reti di trasporto e la logistica. Daremo grande importanza all’educazione ai valori e alle competenze che chiamiamo “Blue Skills”, per la nuova economia blu.


Digitalizzazione, ambiente e sostenibilità, insieme alla lingua inglese, sono competenze fondamentali per i futuri professionisti del settore, e per questo verranno approfondite. Lavoreremo per rendere il centro di formazione di Civitavecchia un punto di riferimento nel Mediterraneo e in Europa”.

Francesco Maria di Majo, Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, ha dichiarato: “Un nuovo importante percorso formativo che ha, ancora una volta, come fulcro il porto di Civitavecchia. E questo grazie anche alla continua e incessante sinergia con la Escola Europea – Intermodal Transport e, da oggi, con l’ITS – Fondazione G. Caboto di Gaeta. Oggi più che mai abbiamo bisogno di giovani qualificati e preparati ad affrontare le sfide che ci aspettano e che vanno nella direzione dello sviluppo ecosostenibile, intermodale e sempre più integrato alle reti di trasporto europee del porto di Civitavecchia anche in vista della istituenda Zona Logistica Semplificata e del progetto di riconversione “green” di importanti aree a nord del principale scalo del network laziale. L’AdSP, come tutti i partner del progetto, è consapevole della necessità di gettare le basi per una nuova economia più inclusiva, digitale e sostenibile che metta al centro il fattore umano. Un programma di formazione, dunque, legato alla logistica, ai trasporti, alle operazioni portuali e al commercio internazionale per giovani e disoccupati che possano lavorare al servizio di aziende e operatori del territorio”.
Il nuovo Corso ha come obiettivo la formazione di una nuova figura professionale che sarà in grado di gestire le attività logistiche nel segmento di mercato delle supply chain porto-centriche. I tecnici gestiranno i processi di spedizione e le attività logistiche connesse (magazzino, allestimenti, trasporto intermodale, ciclo dell’ordine) che intervengono nella gestione delle merci importate o esportate mediante un porto e della relazione tra il porto e l’area di scarico o carico. Il tecnico dovrà essere in grado di gestire le interfacce tra attori della supply chain e dovrà avere una elevata familiarità con la normativa, le prassi internazionali sulle spedizioni e con le tecnologie della informazione e della comunicazione applicate ai sistemi logistici e di trasporto.

Le attività didattiche, che vedranno la partecipazione di 25 allievi, si svolgeranno a Civitavecchia (RM) presso le aule e le infrastrutture dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale e presso altre strutture pubbliche e private. Ogni allievo svolgerà anche un periodo di Stage di 800 ore, oltre a visite di studio e Project Work presso aziende partner. Particolare attenzione sarà dedicata al trasferimento di competenze digitali in ambito applicativo. Il percorso formativo sarà finalizzato a fornire agli allievi le competenze per l’utilizzo di software applicativi, ausili, apparecchiature e strumenti digitali e tecnologicamente avanzanti per lo svolgimento del proprio lavoro in ambito 4.0.
Il Corso è destinato a tutti i diplomati di scuola secondaria superiore di 2° grado ed il bando di selezione è stato aperto lo scorso 8 ottobre. La domanda di ammissione, disponibile on-line sul sito www.fondazionecaboto.it, nella sezione “Iscrizioni On Line” dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 28 Ottobre 2020 sul sito oppure inviata in forma cartacea, all’indirizzo Via Annunziata, 58 – 04024 Gaeta (LT).

ITS FONDAZIONE G. CABOTO
La Fondazione “Istituto Tecnico Superiore per la Mobilità Sostenibile – G. Caboto” è un ente di diritto privato ad evidenza pubblica, costituito da Enti pubblici e privati per rispondere agli obiettivi del DPCM 25/01/2008.

L’ITS Caboto opera nell’ambito regionale e nazionale, attraverso la promozione e la diffusione della cultura tecnica e scientifica, sostenendo misure per lo sviluppo dell’economia e le politiche attive del lavoro.

Agisce nell’area tecnologica della Mobilità Sostenibile delle persone e delle merci, nella Produzione di mezzi di trasporto e/o relative infrastrutture e nell’Infomobilità e infrastrutture logistiche, con particolare riferimento al trasporto marittimo ed agli ambiti definiti nella Piattaforma Tecnologica Marittima Nazionale. http://www.fondazionecaboto.it

ESCOLA EUROPEA – INTERMODAL TRANSPORT

L’Escola Europea – Intermodal Transport è un centro di formazione europeo e punto di riferimento per il trasporto intermodale e la logistica. Il suo principale obiettivo è quello di promuovere corsi innovativi sul trasporto intermodale come base per una logistica sostenibile in Europa. L’organizzazione centra le proprie attività in tre aree principali: Ufficio
Progetti e Innovazione, Formazione e Comunicazione, Competenza e Ricerca. L’Escola inizia le sue attività nel 2006 come centro di formazione per professionisti europei e studenti di logistica, gestione dei trasporti e commercio internazionale.

I suoi soci fondatori sono: le Autorità Portuali di Barcellona, Civitavecchia e Genova, e le compagnie di navigazione Grimaldi Lines e Grandi Navi Veloci. Nel corso degli anni, ha acquisito esperienza ed know-how nelle aree di gestione di progetti nazionali ed internazionali, comunicazione, creazione di contenuti, promozione e sviluppo di cluster logistici in collaborazione con prestigiose istituzioni europee. https://escolaeuropea.eu

AUTORITA’ DI SISTEMA PORTUALE DEL MAR TIRRENO CENTRO SETTENTRIONALE

L’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale è un ente pubblico non economico, dotato di autonomia amministrativa, istituito dalla legge 84/94 e ss.mm.ii., che gli attribuisce compiti di indirizzo, programmazione, coordinamento, promozione e controllo delle operazioni portuali e delle altre attività commerciali e industriali esercitate nei porti, con
poteri di regolamentazione e di ordinanza. All’Autorità di Sistema Portuale è affidata la gestione delle aree demaniali e la manutenzione ordinaria e straordinaria delle parti comuni nell’ambito portuale. Sono previsti anche l’affidamento e il controllo delle attività dirette alla fornitura agli utenti portuali di servizi di interesse generale.

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