di Angelo Alfani
Via Satta, Casal Bruciato: la tensione aumenta –
Sembra proprio che la rabbia e la tensione, provocata dalla assegnazione di un appartamento di palazzoni popolari ad una famiglia rom di origine bosniaca, non solo non si plachi ma aumenti al diapason.
Il culmine si è raggiunto quando, inaspettatamente, è arrivata la sindaca Raggi.
Come mostrano le foto solo un cordone deciso di poliziotti ha impedito il contatto di alcune decine di esagitati.
Il grido “Buffona, buffona!” deve aver colpito duro vista la faccia cerea e stranita della Sindaca.
Per oggi pomeriggio è previsto un presidio antifascista, mentre i fascisti di Casa Pound soffiano sul fuoco
A questo è ridotta la situazione di periferie neanche estreme, in cui è sufficiente un appartamento, su migliaia occupati da anni da assegnatari, assegnato a famiglia rom per scatenare l’incendio.
Che dire?
La solita guerra contro i più poveri e disgraziati, in nome del “Prima gli italiani.
Siamo proprio messi male, molto male.