Cerveteri – Ladispoli in Azione prende come esempio la riviera romagnola
Prendendo come esempio le spiagge della riviera romagnola, dove l’ospitalità per disabili è un fattore di incremento economico per gli stabilimenti, Cerveteri Ladispoli in Azione immagina la stessa situazione per Ladispoli sapendo che quella mentalità è lontana anni luce da
quella ladispolana.
“Quello che Ladispoli potrebbe essere, ma purtroppo non è …e con questa Giunta che butta soldi in megafoni, che non ha una visione della città e della sua vocazione, non sarà mai. Da aggiungere che questa è soprattutto una iniziativa di privati che non si piangono addosso, si organizzano, investono e puntano a +10% di fatturato. Da noi quando si riuscirà a mettere intorno ad un tavolo Hotel, stabilimenti, attività turistico ricettive, associazioni sportive per fare un’unica offerta turistica coerente, inclusiva, sostenibile della città?
Di sicuro non con chi abbatte pini a più non posso, demolisce centri per disabili, occupa marciapiedi con dehors incontrollati, rimane refrattario a qualsiasi tentativo di rendere la città una località balneare accessibile sia a chi ci abita sia a chi viene in vacanza!”.
così in una nota a firma di Cerveteri-Ladispoli in Azione.