“Era una mamma protettiva, un’amica sincera e discreta, una donna forte e fragile allo stesso tempo”
Sparatoria a Roma, choc a Civitavecchia per la morte di Nicoletta Golisano. Giorgia Meloni ricorda la sua amica –
È ancora sotto choc la città di Civitavecchia per la morte drammatica di Nicoletta Golisano. La donna si trovava alla riunione di condominio a Roma quando il 57enne, Claudio Campiti, ha fatto irruzione nel bar dove si stava svolgendo l’incontro, aprendo il fuoco.
Tra i tanti a ricordarla c’è anche il Premier Giorgia Meloni, amica di Nicoletta.

IL RICORDO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GIORGIA MELONI
“Nicoletta era una mamma protettiva, un’amica sincera e discreta, una donna forte e fragile allo stesso tempo.
Ma era soprattutto una professionista con un senso del dovere fuori dal comune.
È stato quel senso del dovere a portarla lì, di domenica mattina, dove un uomo la aspettava per ucciderla a colpi d’arma da fuoco, insieme ad altre due donne, durante una riunione di condominio a Roma. Nicoletta era mia amica.
Lascia il marito Giovanni e uno splendido bambino di dieci anni, Lorenzo.
Con la sua, altre famiglie, alle quali esprimo tutta la mia vicinanza, sono state distrutte. L’uomo che ha ucciso queste tre donne innocenti, e ha ferito altre tre persone, è stato fermato e spero la giustizia faccia quanto prima il suo corso.
Il poligono dal quale aveva sottratto la pistola (il porto d’armi gli era stato rifiutato) è sotto sequestro.
Eppure la parola “giustizia” non potrà mai essere accostata a questa vicenda. Perché non è giusto morire così.
Nicoletta era felice, e bellissima, nel vestito rosso che aveva comprato per la festa del suo cinquantesimo compleanno, qualche settimana fa.
Per me sarà sempre bella e felice così. A Dio Nico. Ti voglio bene”.