È finito agli arresti domiciliari, accusato di aver tentato di introdurre droga all’interno del carcere di Regina Coeli. Ad essere accusato è D. Siliquini, legale iscritto al foro di Civitavecchia. E’ stato fermato, in flagranza di reato, dalla Polizia penitenziaria durante il colloquio con un suo assistito.
Il pm Carlo Villani ha chiesto la convalida dell’arresto, con l’avvocato che è stato posto ai domiciliari e con l’udienza rinviata al 2 marzo prossimo per decidere del caso.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono effettuate indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva.