Si chiamava ‘Un grido di giustizia’ ed era stata scritta e composta con il consenso dei genitori Marina e Valerio
Sanremo, “Respinta una canzone dedicata alla vicenda di Marco Vannini”
Si chiamava ‘Un grido di giustizia’ la canzone dedicata a Marco Vannini, il giovane 20enne ucciso prematuramente mentre si trovava all’interno dell’abitazione della sua fidanzata Martina Ciontoli, condannata insieme alla sua famiglia. La giuria tecnica infatti avrebbe respinto il brano. Come spiegato dal cantautore la canzone è stata scritta e composta con l’autorizzazione dei genitori di Marco, accennando al fatto che non sia stata accattata al Festival 2020.
B.P