Il presidente del comitato di zona Borgo San Martino, Luigino Bucchi: “Si sanifichino anche le strade dove vi insistono le abitazioni”. L’assessore Ferri: “Sanificati i luoghi più frequentati come scuole, centri commerciali e piazze”
“Sanificazione strade Cerveteri, gli abitanti delle frazioni non sono cittadini di serie B” –
“Bene la sanificazione per le vie del comune etrusco, ma si pensi anche alle frazioni. Non siamo cittadini di serie B”.
A puntare i riflettori sugli interventi dell’amministrazione comunale è il presidente del comitato di zona di Borgo San Martino, Luigino Bucchi.
“Che senso ha – si chiede – fare la sanificazione nella piazza del borgo dove la Chiesa, il bar e la scuola sono chiusi?”.
Per Bucchi sarebbe meglio che il comune optasse per degli interventi, anche veloci, per le strade delle frazioni, dove insistono le abitazioni.
“Gli interventi – ha spiegato l’assessore Riccardo Ferri – sono stati effettuati nei luoghi più frequentati: scuole, chiese, piazze, al borgo de I Terzi, a Borgo San Martino”.
Insomma, gli interventi di sanificazione vanno ad insistere in quei luoghi, peraltro, dove ad oggi, c’è afflusso di gente come i centri commerciali, davanti ai supermercati o alla Posta che “sono – ha sottolineato Ferri – i luoghi più sensibili”.









