La Regione Lazio ha finanziato nuovamente i piani sociali di zona, ovvero strumenti studiati da ASL e comuni per interventi specifici. Differentemente da ciò che avveniva in passato, il rifinanziamento sarà distribuito in base alle richieste dei singoli territori. Non verrà preso in considerazione quanto speso precedentemente.
I fondi andranno a coprire il triennio 2021-2023. Nel dettaglio 190 milioni di euro saranno destinati al sostegno delle persone con disabilità gravissima e malati di Alzheimer; il resto del finanziamento andrà a potenziare i servizi sociali delle città che vi accederanno.
Grande attenzione per i progetti di Vita Indipendente che vogliono aiutare le persone con disabilità a vivere in maggiore autonomia. Rinforzati anche i sostegni alle politiche della famiglia con un occhio di riguardo per i ragazzi maggiormente in difficoltà.
Inoltre, i fondi permetteranno di migliorare i servizi di residenzialità garantendo anche il collegamento con le comunità di riferimento.
“Questo traguardo è il frutto di un iter iniziato ad agosto 2020″ illustra Troncarelli, assessora alle Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e ASP. “Ripartendo le risorse sulla base del fabbisogno, riusciamo a permettere un offerta di servizi mirata che risponde al reale bisogno dei cittadini. Il dialogo aperto con i territori ci ha permesso di approvare le nuove linee guida per la programmazione e l’attuazione dei Piani di zona. Un procedimento che abbiamo avviato in piena emergenza sanitaria tramite una proficua concertazione con tutti i soggetti coinvolti e che ha dato vita a una pianificazione pluriennale degli interventi”.