Si tratta di Luca Pescatore, da atleta della Volley Ladispoli al “palchetto” nazionale
Pallavolo: è di Cerveteri uno degli arbitri “promossi” nella serie A –
I comuni del litorale a nord della Capitale incassano un altro merito a livello sportivo, questa volta grazie a Luca Pescatore che da atleta della Volley Ladispoli viene “promosso” ad arbitro della serie A di Pallavolo.
Il neo arbitro della serie A, come riporta il quotidiano La Voce, è un cittadino di Cerveteri, cresciuto sportivamente e professionalmente proprio tra Cerveteri e Ladispoli.
Luca ha esordito in Serie A nella sfida tra Geovillage Hermaea Olbia e Eurospin Ford Sara Pinerolo (Femminile) al Palasport di Macerata il 10 ottobre scorso.
E ad oggi ha già arbitrato 4 partite nella categoria principale. “Sono molto felice e soddisfatto da questo importante traguardo raggiunto con non poca fatica” ci racconta Luca.
“Gioco a pallavolo da quando ero poco meno che un adolescente. Sono arrivato a giocare in Serie C. La passione per questo sport mi ha portato poi ad intraprendere il percorso arbitrale nel 2008 quando aderii ad un corso di formazione organizzato dalla Volley Ladispoli, ed oggi, a 37 anni, mi trovo a gestire situazioni che da bambino sognavo. I giganti, le star di questo sport sono praticamente “ai miei piedi” (ndr, gli arbitri delle partite di pallavolo gestiscono il match da un palchetto a ridosso del campo all’altezza di circa 3 metri per avere una visuale ottimale), è veramente emozionante”.
“Non nascondo che organizzare data per data è molto impegnativo, anche perché si svolgono, solo da calendario di campionato, due eventi a settimana, in genere una partita il mercoledì e una la domenica. Poi si viaggia moltissimo, sono sempre in giro e conciliare il tutto con la famiglia non è sempre semplice. A questo proposito voglio approfittare di questo spazio per ringraziare mia moglie per la pazienza e per il supporto che mi ha sempre dimostrato”.
“A differenza delle categorie precedenti, anche già dalla serie B in giù, questo tipo di partite si trasformano in veri e propri eventi, ed il fatto che io ne faccia parte da protagonista è veramente adrenalinico”.