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Mascherine al chiuso, ecco dove sicuramente resteranno a maggio

Il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri dà qualche anticipazione sul decreto del Governo sull’abolizione delle restrizioni da maggio

Mascherine al chiuso, ecco dove sicuramente resteranno a maggio –

Mascherine chiuso resteranno

Se per molti maggio poteva sembrare, dopo due anni, il ritorno alla normalità, questo non sarà possibile. Non almeno nella concezione che molti hanno di normalità: ossia via tutte le restrizioni, mascherine e green pass inclusi.

Mentre molti Paesi hanno già riaperto da tempo abolendo la carta verde e le mascherine all’aperto e al chiuso, in Italia non sarà così. Ad anticipare quello che sarà il decreto del Governo per l’abolizione delle restrizioni a partire da maggio, è stato il sottosegretario alla salute, Pierpaolo Sileri.

Come riportato da altri quotidiani nazionali, il sottosegretario avrebbe spiegato che le mascherine sicuramente saranno eliminate “in molte circostanze” ma serviranno ancora in alcuni luoghi. “Serve ancora massima prudenza, ma dobbiamo abbandonare le mascherine, che continueremo a tenere sui mezzi di trasporto pubblico, in determinate situazioni, in determinati uffici. Poi le toglieremo anche lì, ma abituiamoci a tenerle in tasca in caso di assembramento”.

Quindi le mascherine potrebbero rimanere al cinema, al teatro, nei palazzetti al chiuso, oltre che negli uffici pubblici e nei supermercati.

Altro nodo da sciogliere sarà quello legato al green pass che dovrebbe praticamente sparire.

Mascherine chiuso resteranno

Stando a quanto riportato dai nazionali, il certificato verde non servirà più per:

  •  l’accesso ai luoghi di lavoro
  •  bar e ristoranti anche al chiuso
  •  mense e catering continuativo
  •  cinema e teatri al chiuso
  •  eventi sportivi
  •  università
  •  centri benessere
  •  attività sportive al chiuso e spogliatoi
  •  convegni e congressi
  •  corsi di formazione
  •  centri culturali, sociali e ricreativi al chiuso
  •  concorsi pubblici
  •  sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò
  •  colloqui visivi in presenza con i detenuti negli istituti penitenziari
  •  feste al chiuso e discoteche
  •  mezzi di trasporto

Rimane invece l’obbligo vaccinale e di Green pass sul lavoro per alcune categorie:

  • esercenti le professioni sanitarie
  • lavoratori degli ospedali e delle Rsa
  • visitatori in Rsa, hospice e reparti di degenza degli ospedali

Le decisioni, da parte del Governo, dovrebbero essere prese nelle prossime ore. Tra oggi e domani è prevista la cabina di regia e il successivo Consiglio dei ministri per una decisione definitiva.

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