fbpx
 
CittàNotiziepolitica

Ladispoli: prove di convergenza Pascucci – Marongiu?

A Cerveteri il centrodestra fa prove di unità. Il centrosinistra ritrova il PD

Ladispoli: prove di convergenza Pascucci – Marongiu?

di Riccardo Dionisi

L’aria di festa non ferma, di certo, l’attività politica specie, se si è a ridosso di imminenti elezioni amministrative come succederà nel 2022 a Cerveteri e Ladispoli.

Nella città etrusca il centrosinistra cerca il passaggio di consegne dopo il doppio mandato di Alessio Pascucci.

Un centrosinistra, quello cerite, che appare addirittura amalgamato meglio rispetto alla precedente tornata elettorale. La coalizione, infatti, ora ritrova il sostegno del PD che, con il nuovo segretario Giuseppe Zito, punta a divenire l’anello centrale della coalizione.

Resta da sciogliere un nodo non semplice, ovvero il nome del candidato che dovrà tentare di dare continuità al governo Pascucci a piazza Risorgimento.

Di certo un compito non facile, specie se a lasciare lo scranno è un politico navigato e scaltro come Pascucci. Seppur non vi sia alcuna certezza sul nome del candidato della sinistra quelli che maggiormente riecheggiano tra le vie limitrofe a piazza Risorgimento sono quelli dell’attuale assessore all’ambiente, Elena Gubetti e dell’attuale assessore alla cultura, Federica Battafarano.

Buone nuove sembrano esserci anche nel centrodestra cerite dove, salvo ripensamenti e sgambetti dell’ultima ora, la coalizione sembra propendere al candidato unitario. Sarebbe, questa, una grande novità in una città dove la destra si è sempre presentata, alle tornate elettorali, divisa e anche ostile al suo interno.

Lega, Fdi, Forza Italia ed eventuali liste civiche andrebbero a convergere, con molto probabilità, ma anche qui non ci si pronuncia ancora, sul nome di Anna Lisa Belardinelli, già candidata sindaco alle passate elezioni e sconfitta al ballottaggio (senza una destra unita) proprio dal sindaco Pascucci.

Ladispoli: prove di convergenza Pascucci - Marongiu?
Ladispoli: prove di convergenza Pascucci – Marongiu?

Ci potrebbe essere uno scontro tra titani, invece, nella vicina Ladispoli.

Mentre il centrodestra, nonostante qualche malumore in alcune correnti di FdI, pare compatto su Alessandro Grando che, se vincente, andrebbe verso il secondo mandato, più complicata e intrigante è la situazione all’interno della sinistra.

E qui torna in ballo il nome del Sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci.

Il sindaco etrusco, infatti, è fortemente voluto, nella dirimpettaia Ladispoli, da una parte della sinistra.

Italia in Comune, Italia Viva, Psi, Ladispoli Città, Ladispoli Attiva, Italia Viva, Uniti possiamo Ladispoli, Ladispoli dei valori sono le forze che, nelle scorse settimane, hanno formalizzato la candidatura di Alessio Pascucci, personaggio, è bene ricordarlo, molto conosciuto e ben radicato anche nella vicina città di Ladislao.

Sempre a sinistra il PD insieme al Movimento 5 Stelle, Loddo, Ladispoli nel cuore ed Europa Verde convergono sul nome di Silvia Marongiu, già segretario del PD locale.

In questi giorni, però, sarebbero in atto e molto intensi, tentativi di convergenza.

Proprio ieri sera, infatti, nella sede del partito guidato da Enrico Letta e da remoto, ci sarebbe stato un incontro tra le due coalizioni della sinistra ladispolana. Tanti gli interventi e le pause di riflessione a mo di stallo, ma quelli più attesi erano quelli di Pascucci e Marongiu.

Il sindaco uscente a Cerveteri avrebbe, però, messo subito i puntini sulle i.

Pascucci, infatti, vorrebbe un centrosinistra unito altrimenti sarebbe pronto a ritirare la sua candidatura e puntare ad un ruolo a Cerveteri. Per ora la Marongiu, però, sarebbe ferma sulle sue posizioni ed un nuovo incontro potrebbe esserci a ridosso del Natale.

Idee e proposte per ora sono a decantare, ma non è da escludere una convergenza finale che porterebbe ad un centrosinistra coeso a sostegno di Alessio Pascucci.

E allora con Grando sarebbe, davvero, uno scontro tra titani.