fbpx
 
Notizie

Ladispoli, le famiglie del nido sensory: “Non sappiamo chi si prenderà cura dei nostri figli”

Ladispoli, le famiglie del nido sensory: “Non sappiamo chi si prenderà cura dei nostri figli”

“Il 4 marzo i nostri piccoli hanno improvvisamente interrotto il loro percorso scolastico, senza la possibilità di salutare le loro maestre e i loro amichetti. Di punto in bianco si sono ritrovati a vivere chiusi in casa e a comunicare con i loro cari tramite le videochiamate.
Questo è stato un grandissimo cambiamento, obbligato dall’emergenza sanitaria mondiale di fronte alla quale non si poteva far nulla”.

Così le mamme dei bimbi del nido sensory di Ladispoli che in una lettera inviata alla redazione aggiungono:

“In quasi tutta Italia i nidi hanno riaperto, ma a Ladispoli la graduatoria del nido comunale non è ancora uscita… e i genitori si trovano di fronte ad una grande incognita: a chi affideranno i loro figli?

Oltre al disagio creato dal lockdown e all’incertezza nella quale viviamo ancora oggi a causa del Covid-19, i primi di settembre i genitori dei bambini iscritti al Nido comunale Sensory si sentono privati della possibilità di conoscere un nuovo nido, in quanto ormai non hanno più alternative disponibili: molti nidi privati hanno già effettuato l’open day, altri hanno chiuso le iscrizioni, altri non hanno più disponibilità, perchè costretti a diminuire il numero degli scolari per rispettare le restrizioni ministeriali.

Ladispoli, le famiglie del nido sensory: "Non sappiamo chi si prenderà cura dei nostri figli"
Ladispoli, le famiglie del nido sensory: “Non sappiamo chi si prenderà cura dei nostri figli”

“Molti genitori sono stati costretti ad abbandonare una strada nota e ben voluta, spostando i figli in un nido nuovo, accontentandosi solo di aver trovato un posto dove lasciarli per tornare a lavorare. Altri hanno dovuto abbandonare il lavoro…

Nell’emergenza ci si aspettava che il Comune dimostrasse maggiore competenza e assicurasse la copertura di tutti i bambini. Ma ad oggi i bimbi si trovano ancora lontani dalle mura del Sensory e le famiglie non sanno quando i loro piccoli rientreranno a scuola, e se rientreranno…”

“L’enorme disagio è vissuto sia dai bimbi già iscritti che da quelli che hanno fatto domanda di iscrizione per l’anno 2020-2021. Ad oggi nessuno ha ricevuto una comunicazione o un aggiornamento, se non qualche piccola informazione dall’ufficio Scuola del Comune che quotidianamente, durante questa calda estate, i genitori hanno tempestato di telefonate e/o di e-mail”.

“Ancora non sappiamo chi si prenderà cura dei nostri figli. Non vogliamo scendere in dettagli burocratici, né tantomeno fare polemiche… infatti fino ad oggi siamo stati molto fiduciosi. Ma, cara Amministrazione, ora non possiamo più stare in silenzio.

Ogni giorno abbiamo la stessa preoccupazione: “Tornerà mio figlio al nido? Potrà riabbracciare le sue maestre? Potrà giocare con i suoi amichetti? Potrà vivere nuovamente quei ritmi giornalieri che lo aiutano nella crescita e nell’autonomia? Se non aprirà il nido, come faremo? Dato che i nidi privati hanno già chiuso le iscrizioni, o comunque sono pieni, come mi organizzerò?”. Crediamo di avere il diritto almeno di sapere il prima possibile cosa accadrà!”.

Le mamme lamentano una scarsa comunicazione con l’amministrazione comunale:

“Alle preoccupazioni dei genitori manifestate via e-mail al Comune di Ladispoli, l’Assessore ai servizi sociali risponde purtroppo con toni non adeguati ad un dialogo professionale, utilizzando un atteggiamento freddo e distaccato e dimostrando di non avere comprensione e rispetto verso queste famiglie che stanno vivendo questo delicato momento nell’incertezza”.

“Ora i genitori, speranzosi – chiude la nota – si sono rivolti direttamente al Sindaco Grando, ricordando che più importante dei bambini non esiste nulla: sono i cittadini di domani, sono il nostro futuro e soprattutto sono i nostri figli!”

Le famiglie del Nido Sensory

Post correlati
CittàNotizie

Cerveteri al fianco degli agricoltori e allevatori del territorio: nasce la Consulta

ItaliaNotizie

Via libera per il nuovo codice della strada, cosa cambia nel 2024

CronacaNotizie

Cerveteri: controlli e ispezioni a tutela dell'ambiente scoperta dai Carabinieri officina abusiva

CronacaNotizie

Roma: si apre una voragine crollano dentro due auto in sosta

Iscriviti alla nostra Newsletter e rimani sempre aggiornato.