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Ladispoli, differenziata al Cimitero. La Sara 94: “Non ci sarà nessun risparmio. Valutiamo azioni legali”

Secondo i gestori diffamazione, l’ombra di ricatti e il rischio di un peggioramento nel servizio

Ladispoli, differenziata al Cimitero. La Sara 94: “Non ci sarà nessun risparmio. Valutiamo azioni legali”

Con determinazione di giunta del 12 aprile 2019 il Comune di Ladispoli blocca larga parte del contratto per il servizio di raccolta differenziata al cimitero (affidato alla Sara 94 fino al 2023) per cederlo alla ditta Massimi gestore del servizio Nu di Ladispoli.

A parlare sono i concessionari del cimitero, membri del direttivo della Sara 94 a cui abbiamo rivolto alcune domande.

Da imprenditori locali e non solo, nonchè gestori dei servizi cimiteriali su convenzione, come avete interpretato tale decisione? Solo un problema di risparmio o ci potrebbe essere dell’altro dietro questa azione politico- amministrativa?

Da gestori dei servizi cimiteriali dal 1998, siamo convinti che non vi sarà assolutamente risparmio se non vengono modificate le modalità del servizio, se c’è dell’altro sarebbe molto grave penalizzare un luogo che nel suo insieme rappresenta il decoro e il rispetto della città stessa al di là della campagna diffamatoria che la Sara 94 sta subendo.

Ci sarà un risparmio reale in questa manovra o sarà solo uno spostamento di risorse da un capitolo all’altro? Di che cifre parliamo? Pensate che il Comune avrà ora gratis il servizio

 sostitutivo a quello della Sara94?? 

Ladispoli, differenziata al Cimitero. La Sara 94: “Non ci sarà nessun risparmio. Valutiamo azioni legali”

A nostro avviso con questa manovra non ci sarà nessun risparmio , anzi il rischio che a consuntivo la spesa potrebbe essere superiore è concreto; (non perché la Massimi costi di più ma per il semplice motivo che essendo esterna alla gestione cimiteriale avrà tempi morti per l’espletamento del servizio senza poter utilizzare il personale per altri servizi), i tempi morti consistono nella sospensione parziale del servizio durante lo svolgimento di commemorazioni, funerali, tumulazioni, traslazioni in presenza dei famigliari del caro estinto. Inoltre non crediamo che il servizio sia gratis, ma forse la domanda è meglio rivolgerla alla ditta Massimi, se così fosse potrebbero fare anche la separazione delle corone, dei cuscini, ecc.. (così i cittadini risparmierebbero anche la tassa di ingresso che per tutto l’anno 2019 sarà ancora di € 50,00 e che da gennaio 2020 verrà aggiornata a € 80,00 come programmata con l’Amministrazione stessa.

Quindi ci sta dicendo che il risparmio è fittizio e che il “cetriolo” finirà come sempre al cittadino “ortolano”. Prendiamo atto di tale ipotesi per ulteriori verifiche.

Perché tale dirottamento dell’incarico non fu fatto prima se era così vantaggioso come enuncia l’amministrazione attuale?

Sono passati quattro anni ma ricordiamo che per avviare questo servizio sono stati fatti una serie di incontri in loco e una serie di valutazioni dalla nostra Società, dal Rup, dal Delegato alla N.U. e dalla ditta Massimi, per ottimizzare il servizio, ridurre i costi per quanto possibile, soprattutto nel rispetto del luogo dove il servizio doveva essere svolto, la soluzione decisa allora fu che il gestore del civico Cimitero era più idoneo per i vari motivi già elencati.

A Palazzo Falcone alcuni addetti ai lavori pensano che tali fondi annuali per la differenziata cimiteriale (circa 50.000 euro residui) ancora non menzionati in differenti capitoli di spesa, potrebbero essere impiegati per tamponare qualche altra carenza in qualche altro settore: è una tesi plausibile?

Se così fosse sarebbe una cosa molto grave perché così facendo si rischierebbe di   penalizzare 

un’area che in buona parte rappresenta l’immagine della città e il rispetto di quei cittadini che hanno contribuito alla sua crescita e fieri di viverci.

Leggendo il contratto (ancora in essere) tra Voi e il Comune di Ladispoli, risulta che dal lontano 2014 l’ente non ha mai installato i bidoni per la differenziata. Perchè tale violazione non venne da subito rilevata? Cosa è accaduto a causa di questa mancanza?

La mancata installazione dei contenitori ha comportato la separazione per il periodo trascorso non solo delle corone e dei cuscini, ecc…, ma anche di tutti i rifiuti depositati nei 180 contenitori posizionati nell’area cimiteriale. Queste valutazioni non sono state rilevate perché ci si è soffermati solo sulle cifre, senza spiegare la realtà di un servizio complesso che veniva svolto egregiamente. Per motivi a noi oscuri si è preferito mettere alla gogna il gestore.

Di quali bidoni si tratti non siamo a conoscenza anche perché dal 2014 è stata più volte sollecitata l’installazione senza buon esito, comunque garantendo da parte della nostra Società l’ordine, la pulizia, la separazione dei rifiuti nel rispetto dei famigliari del caro estinto , puntualmente presenti , e su questo colgo l’occasione per ringraziare il nostro personale che ormai da anni svolge tutti i servizi all’interno della struttura, per l’impegno e la cura con la quale si dedica dando una gratificazione e facendo ricevere numerosi elogi all’operato della Sara 94 srl.

Solo ora, nello specifico Il giorno 18 aprile 2019, ci è pervenuta una PEC inviata dal responsabile del settore, Ing. Paolo Pravato, che per effetto della Delibera n° 70 del 12/04/19 con decorrenza 01/05/2019 verranno posizionati 300 bidoni e svuotati periodicamente dal gestore del servizio pubblico servizio di igiene urbana, necessari per la raccolta differenziata all’interno del civico Cimitero comunale. Per effetto dei tempi stretti  l’ufficio preposto con urgenza deve effettuare i necessari sopralluoghi per definire il numero (già definito con Delibera n° 93 del 23/12/2014 di C.C., n° 300 contenitori di colore verde e marrone) con invito a partecipare ai sopralluoghi a partire dalle 09.30 del 19/04/19-

Su facebook i cittadini guardarono un video in cui in un bidone della differenziata finiva nell’indifferenziato; perchè accadde ciò?

Il video  non   inquadra  realmente  il  problema bensì lo travisa e lo strumentalizza.

Quello che successe realmente ed in modo episodico è che i gestori dei negozi dei fiori non avendo i loro bidoni (pur pagando la tassa sui rifiuti) ogni giorno svuotano i loro secchi nel nostro punto di raccolta e nei contenitori da noi gestiti, queste operazioni se il fioraio non è attento a differenziare (nel caso specifico erano presenti scontrini e qualche involucro di plastica) ad arte è stato ripreso e strumentalizzato per puntualmente mettere alla gogna il gestore del civico Cimitero.

Salta all’occhio  che l’operato della vostra società, la Sara 94, è oggetto di aspre critiche anche se i cittadini non sembrano esprimere altrettante lamentele. Vi siete fatti un’idea del perché?

Per noi conta solo dare un qualificato servizio ai cittadini nel rispetto della Convenzione sottoscritta che scadrà il 12/10/2040. Non ci interessano gli attacchi gratuiti di chi è solito proporsi sotto forma di ricatto, proponendo servizi con una mano e veicolando falsa informazione con l’altra… …

Circa l’interruzione precoce del contratto procederete legalmente su questa ed altre vicende?

L’interruzione precoce e anticipata di un contratto crea danni ad una azienda, quindi analizzeremo la scelta dell’Amministrazione in questa ed altre occasioni che si stanno creando. Fermo restando che il nostro principale obiettivo è quello di mantenere le strutture in nostra gestione in stato manutentivo perfetto e dignitosamente riconosciuto da tutti i cittadini stiamo valutando tutte le possibili azioni legali a nostra tutela.