Incontro ieri pomeriggio tra la Corrado Melone e la Cir. Presente anche il sindaco Grando
Ladispoli, confermato l’ok al pasto da casa in mensa – “Confermata la volontà del Comune di rispettare la sentenza del Consiglio di Stato”.
Con queste parole il dirigente scolastico Riccardo Agresti ha annunciato che finalmente il pasto da casa in mensa è stato sdoganato anche dall’amministrazione comunale.
E questa volta, a quanto pare, in maniera ufficiale.
Dopo infatti l’annuncio del sindaco Alessandro Grando durante l’incontro sull’argomento, promosso da Mamme Etrusche, il pasto da casa è stato riconfermato nell’incontro di ieri con la Cir.
“E’ stata confermata per i bambini e i ragazzi – ha detto Agresti – la possibilità di poter tranquillamente consumare il pasto da casa nei locali mensa dell’istituto comprensivo Corrado Melone”.
Ovviamente andranno rispettate alcune semplici regole per far sì che questo accada.
Bisognerà, cioè, avere l’accortezza “di non far contaminare i pasti forniti dalla ditta con quelli portati da casa (onde evitare responsabilità alla ditta distributrice)”.
Sempre durante l’incontro, come spiegato dal dirigente scolastico, sarebbe stata confermata anche la possibilità per i genitori “di disdire il servizio di refezione scolastica presentando la domanda all’ufficio protocollo del Comune”.
La scuola, inoltre, avrà “la possibilità di dotarsi presto di forni a microonde per le singole classi (per riscaldare i pasti) e di frigorifero per conservare gli alimenti che necessitano di refrigerazione”.
“Confermata l’offerta gratuita di pasti per i ragazzi stranieri ospiti durante i gemellaggi con Olanda, Francia e Germania.
Confermato – ha concluso soddisfatto Agresti – il buon senso delle persone di buona volontà!”.